Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

mercoledì 13 aprile 2016

Ultimo tango al Biagiotti

Le ultime uscite del Rinascita Doccia Femminile, più che delle semplici partite di calcio, sembrano dei veri e propri giri sulle montagne russe: dopo le due sconfitte consecutive contro San Miniato e Ghivizzano è arrivato il passo avanti nella vittoria scacciacrisi nel match interno col Prato Sport, seguito poi dal mezzo passo falso nel brutto pareggio nel pisano contro La Cella, fino ad arrivare a questa vittoria per 3 - 0 ai danni del Marzocco Sangiovannese, nella partita di congedo dal "Biagiotti", nell'ultima danza stagionale davanti al proprio pubblico.
Ma adesso è giunto il momento di mettersi comodi, schiacciare il tasto "Play" e dare il  via alle danze, è il momento della cronaca dell'incontro:
Nel primo quarto d'ora buono a far da padroni sono gli sbadigli ed il torpore, le padrone di casa si affidano il prevalenza a lanci lunghi nel tentativo di favorire le guizzanti Laino e Sacchi, ma questa soluzione non regala i frutti sperati. Per vedere la prima opportunità dobbiamo attendere il 16': punizione di Sacchi da posizione defilata a circa 20 metri dalla porta difesa da Faleppi, palla che si spegne oltre la traversa. Dopo questo leggero acuto la partita si riaddormenta; le occasioni da gol stentano ad arrivare, è in prevalenza una battaglia a centrocampo con le ospiti che, sfruttando la superiore freschezza atletica riescono a prevalere arrivando quasi sempre in anticipo sulle palle vaganti, locali invece che stentano a pungere. I minuti passano e la prima frazione sembra destinata a scivolare verso uno scontato e sonnecchioso 0 - 0; fino a che, al 46' arriva la sviolinata che fa drizzare le ballerine in sala: calcio d'angolo battuto da Sacchi, la palla sta per giungere a Poggesi che non riesce ad impattare la sfera a causa della strattonata di Piluso, per Corsini, molto vicino all'azione non ci sono dubbi, è penalty; dagli undici metri si presenta capitan Mancin che non abbandona mai con lo sguardo il portiere Faleppi, è uno contro uno, sfida infernale, al fischio del direttore di gara Mancin parte ed allargando perfettamente il piattone destro deposita la sfera alla destra di Faleppi per l'1 - 0 locale. Un minuto più tardi il fischietto pratese fischia per due volte, mandando le squadre al riposo; primo tempo abbastanza scialbo, avaro di emozioni, rinvigorito solo dal rigore nel finale di tempo. 
Il canovaccio dell'inizio ripresa è pressochè uguale a quello della prima frazione: Marzocco mordente in mezzo al campo e Doccia in difficoltà nel gestire il pallone, costantemente aggredito dalle mastine del centrocampo ospite. Dopo due giri d'orologio le ospiti hanno una clamorosa occasione per pareggiare i conti: Rinaldi butta in mezzo su calcio d'angolo, Deplano esce a vuoto e sulla sfera si avventa Monciatti che con un colpo di testa schiacciato a pochissimi metri dalla linea di porta centra la traversa, successivamente allontana la minaccia Poggesi. Dopo questo spavento prova ad affacciarsi in avanti il Doccia, ed al 55' crea una colossale palla gol: Mancin prova la conclusione al volo da fuori, il tiro è sballato e sta per finire sul fondo nei pressi della bandierina, caparbia Metti a recuperare la sfera e mettere in mezzo, Laino taglia sul primo palo portandosi dietro due avversarie, ma la palla arriva sul secondo dove è ben appostata la neo entrata Cullhaj ma il suo colpo di testa da distanza ravvicinata termina alto. Col passare dei minuti il Marzocco comincia ad accusare un comprensibile calo fisico, dovuto alle tante energie spese, ne approfittano le padrone di casa che, facendo prevalere il maggiore tasso tecnico si liberano dalla sorta di catene che le avversarie le avevano legato addosso. Adesso la partita è sicuramente più gradevole, la danza delle ballerine rossoblu è più fluida e le gambe si muovono sinuosamente a tempo di tango, con l'inconfondibile voce di Carlos Gardel a fare atmosfera. Al 73' arriva la seconda nota, e si tratta dell'acuto suono di un sax baritono: molto brava Cullhaj a servire di prima per la corsa di Laino che sola davanti a Faleppi controlla e la batte con una precisa sassata di destro che le passa sotto le mani. All'80' le ospiti vanno vicine a riaprire la contesa: sassata di Piluso su punizione dai 20 metri, palla che fa la barba all'incrocio dei pali. Giusto due minuti più tardi il Doccia chiude i conti: Biolo con un chirurgico tiro da fuori mette il pallone all'incrocio dei pali; secondo centro stagionale per l'estrosa centrocampista rossoblu. Brivido per il Doccia all'85' quando Lippi, dopo un malinteso con Deplano appoggia il pallone all'indietro non accorgendosi che l'estremo difensore le stava andando incontro rischiando il clamoroso autogol, ma un recupero in extremis della numero 1 le evita un immeritato autogol vista la solita prestazione di sostanza. All'86' arriva l'ultima palla gol della partita: ottima azione di Laino sull'out di destra, mette in mezzo un gran pallone alla liberissima Cullhaj che dopo il controllo calcia debolmente addosso a Faleppi già protesa sulla sua sinistra. Con questa occasione mangiata dalle locali si chiude il match, un match, come abbiamo affermato in precedenza, partito in sordina e con pochissime emozioni, che col passare dei minuti ha preso ritmo, fino ad arrivare al 3 - 0 finale; alla fine le ragazze di Bruscagli hanno portato a casa 3 punti d'onore raggiungendo quota 50 punti, ottimo bottino non c'è che dire. Adesso il Doccia è atteso dall'ultima prova, l'ultimo tango stagionale in quel di Pontassieve, dove, alla fine di piroette e sbuffate di gesso, il sipario calerà definitivamente sulla stagione 2015/2016.

Rinascita Doccia - Marzocco Sangiovannese 3 - 0 (1 - 0)

Marcatori: Mancin su rigore al 46' (1°t.), Laino al 73' e Biolo all'82'. 

Rinascita Doccia: (4-3-1-2)
Deplano; Roti, Poggesi, Lippi, Bongini; Metti (dall'87' Vannini), Biolo, Mancin (dal 66' Ditta); Del Grazia; Laino, Sacchi (dal 46' Cullhaj). 
A disposizione: Ghazinoori e Pagli.
Allenatore: Conticello.

Marzocco Sangiovannese: (4-1-3-2)
Faleppi; Sanfelice, Marzi, Piluso, M. Achenza; Parameli; Rinaldi (dal 62' Checchi), E. Achenza (dal 71' Grifoni), Bigazzi (dall'81' Sciarradi); Monciatti (dall'83' Stoppioni), A. Fabbri (dal 75' E. Fabbri). 
A disposizione: -.
Allenatore: Tulli. 

Note: Ammonite: Marzi, Mancin, Piluso e Del Grazia per gioco scorretto.

Arbitro: Corsini di Prato. 

PAGELLE

Deplano: 6,5 Non al meglio della condizione fisica a causa di una fastidiosa infiammazione al ginocchio, ma le sue compagne di difesa le evitano il lavoro duro frenando sul nascera gli assalti avversari; l'unico brivido che le corre lungo la schiena è il retropassaggio di Lippi che per poco non la prende in controtempo, ma il suo recupero prodigioso evita l'autogol. CONCENTRAZIONE MASSIMA

Roti: 6,5 Dopo alcune partite in cui sembrava la fotocopia un po' sbiadita di se stessa finalmente nelle ultime due partite si è tornata a vedere quella giocatrice duttile che abbiamo imparato ad apprezzare. Ottima negli anticipi e precisa negli appoggi. CRESCITA COSTANTE

Poggesi: 7 In qualsiasi posizione venga schierata da' sempre il suo preziosissimo contributo; in questo match, come consuetudine, inizia centrale di difesa di fianco a Lippi, poi, con l'uscita di Mancin e l'ingresso di Ditta, Bruscagli la avanza a centrocampista, ma anche questo cambio di ruolo non ha ripercussioni sulla sua già grande prestazione. CAMALEONTE

Lippi: 7 Dalle sue parti pare che sia affisso il cartello "divieto di transito"; nessuna sbavatura nell'arco della contesa, fatta eccezione per quel retropassaggio "killer" che fa correre più di un brivido lungo la schiena di Deplano. PASSAGGIO A LIVELLO

Bongini: 6+ Sempre attenta e sul pezzo anche nei momenti più "strong" della partita. FREDDA

Metti: 6+ In difficoltà nella prima frazione dove il costante pressig del centrocampo avversario le chiude i varchi; cresce col calare fisico delle proprie "dirimpettaie", cominciando in parte a liberare la sua leggendaria falcata. CARBURATORE
(dall'87' Vannini: 6 Entra quando la partita è già passata agli archivi, ma si vede che la voglia di giocare e gonfiare la rete è tanta... NIENTE DA SEGNALARE)

Biolo: 6,5 Primo tempo abbastanza anonimo, ottima invece la ripresa dove pesca anche un gol che sfida le leggi della fisica. EFFETTO MAGNUS

Mancin: 6+ Non è ancora ritornata al 100% dopo il periodo di degenza, ma la sua voglia di tornare a lottare in mezzo al campo è difficile da tenere a freno... Sblocca il risultato con una precisissima esecuzione dagli 11 metri. M40
(dal 66' Ditta: 6+ Torna finalmente a calcare i campi dopo l'ultimo, definitivo intervento alla caviglia; dimostra di non accusare la comprensibile ruggine da inattività, anzi, mulina le gambe come ai vecchi tempi... La aspettiamo al 100% la prossima stagione. ANTIRUGGINE)

Del Grazia: 6,5 Ci mette tutta la sua esperienza nei momenti di maggiore pressione avversaria, poi, sfruttando il comprensibile calo fisico ospite, comincia a giostrare la sfera con i suoi piedi delicati. DISSENNATORE

Laino: 6,5  Corre per tre, spolmona, crea costantemente superiorità nelle azioni offensive e segna un bel gol di potenza e precisione; pensiamo possa bastare per descrivere la sua prova... CENTOPOLMONI

Sacchi: 6 Cerca spesso la giocata complicata con fortune alterne. BLOCCATA
(dal 46' Cullhaj: 6 Subentra a Sacchi ad inizio ripresa; buonissimo il suo gioco di sponda (suo infatti l'assist per il 2 - 0 di Laino), meno la freddezza sotto porta... BOA)

Allenatore Conticello: 6 Un po' ammutolito durante tutta la durata del match, ma esegue alla lettera le direttive dello squalificato Bruscagli. BRACCIO DESTRO BRUSCAGLIANO

D. C.