Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

mercoledì 31 ottobre 2018

Uno-due pugilistico Doccia, Sangiovannese KO

"Chi ben comincia è a metà dell'opera", così recita un antico adagio sempre attuale soprattutto per le vicende pallonare; infatti il Rinascita Doccia, dopo le pesanti sconfitte in Coppa Toscana contro San Miniato e Vigor, si scrolla di dosso tutti i timori e comincia col piede giusto in campionato stendendo la neopromossa Marzocco Sangiovannese col risultato di 2 - 0 grazie alle realizzazioni in rapidissima sequenza di Metti e Carrassi. Un uno-due in puro stile "Iron" Mike Tyson che ha fiaccato la resistenza ospite. 
La metafora pugilistica è voluta e calzante, perchè le padrone di casa, dopo le iniziali fasi di studio, hanno colto il momento giusto per sferrare il doppio gancio letale che ha mandato definitivamente al tappeto le rivali. 
Ma adesso il tempo delle intro è terminato, mettiamoci comodi ed andiamo a rivivere gli attimi salienti di questa prima vittoria stagionale per la truppa del neo mister Emiliano Deplano.

I primi respiri di partita sono favorevoli alle locali che partono decise ad azzannare immediatamente il match, e già dopo un giro d'orologio confezionano la prima potenziale opportunità: in virtù di un rimpallo sul lato sinistro appena fuori l'area di rigore, la palla giunge ad Oretti che tenta la conclusione di prima intenzione, palla che termina la propria corsa sul fondo senza creare eccessivi grattacapi al portiere Acunzo. In seguito a questa occasione il Marzocco alza il proprio baricentro e si stabilisce nella metà campo locale, costringendo il Doccia ad alzare la propria guardia giocando sulla difensiva, ed al 14' vanno ad un passo dal vantaggio: punizione dal cerchio di centrocampo scodellata nel cuore dell'area da Borri, Tinti svetta più in alto di tutte ed incorna a rete, molto reattiva Giulia Deplano a guizzare e respingere a mani aperte, sulla palla vagante è di nuovo molto brava la portiera rossoblu ad abbrancare in presa bassa anticipando di fatto la ben posizionata Parameli pronta ad insaccare. Dopo questi minuti di lieve apnea conditi da una grande palla gol sventata dal proprio portiere, il Doccia rialza testa e ritmi e si ributta nella metà campo avversaria alla caccia del momento giusto per bucare la guardia avversaria; momento giusto che non tarda ad arrivare, infatti al 21' le padrone di casa sferrano il primo destro sotto il mento: Biolo, accerchiata come un battaglione tedesco in Normandia, si destreggia con grande eleganza ed allarga per la corsa di Carrassi, quest'ultima, rincorsa disperatamente da Tinti, penetra dal lato destro e centra per Metti che all'altezza del dischetto insacca con un preciso e delicato tocco di destro ad incrociare che non lascia scampo ad Acunzo. Nemmeno il tempo di risistemarsi sui gradoni del "Biagiotti" che il Doccia ha già sferrato il secondo punch letale: sempre protagonista Carrassi che si mette in proprio, elude la marcatura di Bernando, arma il destro e lo esplode da fuori bucando la guardia della non perfetta Acunzo, palla che si insacca alla sua destra di poco sotto la traversa (22'). L'avversario sembra alle corde, dunque il Doccia cerca di sfruttare l'inerzia positiva continuando a premere, ed al 27' va vicino al tris: stavolta si invertono i ruoli della prima marcatura, ovvero Metti a rifinire e Carrassi a finalizzare, ma l'esito non è lo stesso perchè la scucchiaiata di quest'ultima sull'uscita a valanga di Acunzo termina alta di poco. Da questo momento in poi la partita vive fasi di stallo e scivola senza patemi fino al 45' quando il duplice fischio di Sordi manda le due compagini a prendere un tè caldo. Prima frazione che ha visto un Doccia discreto, ben messo in campo ed in totale controllo della situazione (fatta eccezione per quei dieci minuti dove il Marzocco si è affacciato minaccioso nella metà campo rossoblu), che chiude meritatamente avanti.
Ferito dai due cazzottoni in rapida sequenza, il Marzocco torna in campo rabbioso ed al 50' va vicino a riaprire la contesa: la neo entrata Corazzesi ci prova da distanza siderale, ma il suo insidioso tiro a scendere termina alto, facendo comunque correre più di qualche brivido lungo la schiena di Giulia Deplano. Risponde il Doccia cinque minuti più tardi: l'ottima Lucrezia Mancin lancia in profondità favorendo la corsa della guizzante Metti che davanti ad Acunzo cerca di beffarla con un lob, palla di nuovo sul fondo di poco. Da questo momento in poi entrano in scena gli eventi atmosferici, il cielo nero come la pece della provincia fiorentina, sprigiona tutta la sua rabbia accumulata gettando sul campo tonnellate di pioggia fitta e gelata, e nel giro di pochi attimi tutte le ventidue presenti in campo sono già fradice da strizzare. Nonostante le condizioni meteo da foresta pluviale amazzonica le padrone di casa non si fermano ed al 63' creano un'altra interessante occasione per chiudere definitivamente i conti: la new entry Laino dimostra di essere in palla liberandosi della marcatura di due avversarie e servendo per la fluente corsa di Carrassi che sola davanti ad Acunzo spara a botta sicura, ma l'estremo difensore ospite, nonostante il leggero controtempo, riesce comunque a respingere bene in corner a mano aperta. Adesso al Marzocco si accende la spia della riserva ed il Doccia può lasciar scivolare via i minuti che restano da giocare. Poco da segnalare a parte la consueta girandola di cambi da parte di entrambi i tecnici. Si entra così nell'extra time, e l'ultima palla gol del match capita sui piedi di una delle subentrate, ovvero Del Grazia: La solita Carrassi ubriaca di finte Filippi sull'out di destra e premia l'inserimento della numero 13 rossoblu, ma la sua conclusione mancina centra in pieno Acunzo in uscita (91'). Due minuti più tardi Sordi dice che può bastare e manda tutte sotto la doccia; termina così la prima, fruttuosa, partita di campionato con la conquista di 3 punti preziosi e meritati. Una partita che ha messo in mostra un'ottima verve difensiva, un centrocampo oliato e preciso che ha spadroneggiato per tutta la durata della contesa, ed un attacco pungente, tutti fattori che fanno ben sperare per il futuro immediato per le ragazze di Emiliano Deplano. Ma come ci insegna questo sport, non c'è tempo per adagiarsi sugli allori e crogiolarsi nel bagno della vittoria, perchè domenica prossima le rossoblu saranno impegnate nella durissima trasferta di Rignano sull'Arno, contro un Vigor furente per i sei gol subiti contro il Monsummano e pronto a vender cara la pelle; un altro confronto all'ultimo sangue senza esclusione di colpi, e, come questa domenica al "Biagiotti", più che in un campo sportivo, sembrerà di essere al Madison Square Garden ove i più blasonati pugili del passato e del presente si sono sfidati in battaglie leggendarie. Domenica prossima, intorno alle 17, sapremo chi sarà stata la "last woman standing"...


Tabellino

Rinascita Doccia - Marzocco Sangiovannese 2 - 0 (2 - 0).

Marcatori: Metti al 21' e Carrassi al 22'.

Formazioni

Rinascita Doccia: (4-3-3)
G. Deplano; Ditta, Piseddu, Lippi, Pagli (dal 66' Lorenzi); Biolo, Paoli, L. Mancin; Carrassi, Metti (dal 57' Laino), Oretti (dall'80' Del Grazia).
A disposizione: M. Mancin, Lauro e D'Angerio.
Allenatore: E. Deplano.

Marzocco Sangiovannese: (4-4-2)
Acunzo; Benelli, Micallef, Bernando, Tinti (dal 67' Filippi); Sanfelice, Guivizzani, Borri, Parameli; Rinaldi, Fabbri (dal 46' Corazzesi). 
A disposizione: Grifoni, Sulejmani e Tognaccini.
Allenatore: D'Addona.

Note

Ammonita: Ditta per gioco scorretto.

Recupero: 0 minuti primo tempo e 3 minuti secondo tempo.

Arbitro: Sordi di Firenze.

Pagelle

G. Deplano: 7 In buona sostanza partita quasi da "senza voto" per lei, però nel momento di maggiore forcing ospite piazza una parata decisiva che salva capre e cavoli su precisa inzuccata di Tinti. Senza quel colpo di reni la partita poteva prendere una piega ben diversa.
AGO DELLA BILANCIA

Ditta: 6,5 Minuto dopo minuto si scrolla di dosso tutti i fantasmi del passato e sforna una prova di gran tenacia. Fabbri e Parameli provano a fare la voce grossa dalle sue parti ma lei si dimostra grintosa e puntuale nelle chiusure.
OROLOGIO SVIZZERO

Piseddu: 7 Dalle sue parti non passa neanche uno spiffero.
PARAVENTO

Lippi: 6,5 Ottima l'intesa con la sua compagna di reparto; non fa mai mancare il proprio apporto sia fisico che mentale alla squadra.
CARISMA

Pagli: 6 Nella sua corsia agisce Sanfelice, sicuramente la migliore della formazione sangiovannese, ma lei prova a renderle la giornata difficile in ogni modo.
VOGLIOSA
(dal 66' Lorenzi: 6+ Rileva l'acciaccata Pagli e svolge il proprio compito con grande grinta ed abnegazione.
DIE HARD). 

Biolo: 7,5 A centrocampo impugna la matita e disegna calcio; da stropicciarsi gli occhi la giocata con cui si libera di due avversarie e serve per la corsa di Carrassi, propiziando di fatto il vantaggio locale.
GIOTTO

Paoli: 7 Alterna alla perfezione l'utile ed il dilettevole; "'sto piede può esse fero o può esse piuma", tanto per citare il grande Mario Brega, e lei lo impersona alla grande tappando falle quà e là e facendo ripartire la controffensiva.
DIGA

L. Mancin: 7 L'aria del compleanno è sicuramente benevola a lei ed alla squadra, infatti anche l'anno scorso decise la sfida col Casentino con una precisa rasoiata; in questo match non ha messo il suo nome sul tabellino dei marcatori ma in mezzo al campo ha fatto il bello ed il cattivo tempo non perdendo un contrasto che sia uno e duettando al meglio con l'altro ottimo duo mediano. Festeggia con 3 punti pesantissimi le 26 primavere.
CENTO DI QUESTI GIORNI 

Carrassi: 7,5 In pratica fa tutto lei: corre, dribbla, illumina, fa segnare e segna.
NIENTE PAURA, CI PENSA LA CARRA MI HAN DETTO COSI'

Metti: 6,5 Scambia alla grande con le compagne di reparto, si propone sempre con puntualità e dimostra garra da vendere; in più ha il pregio di aprire le marcature con un preciso colpo da biliardo.
ACCHITO
(dal 57' Laino: 6,5 Entra in campo con la mentalità giusta correndo come una forsennata e dando una gran mano alle sue compagne.
ARGENTO VIVO). 

Oretti: 6,5 Pronti-via ed ha subito l'opportunità di sbloccare le marcature, ma la sua conclusione difetta di precisione; per il resto non calcia molte volte a rete ma dà sempre la sensazione di poter creare qualcosa da un momento all'altro.
PEPERINA
(dall'80' Del Grazia: 6+ Mette in campo tutta la sua sagacia tattica negli ultimi 10 minuti di partita.
ESPERIENZA). 

Allenatore: E. Deplano 7 Prepara molto bene l'esordio stagionale in campionato schierando in campo una squadra corta, con idee e tosta. Dovrà esser bravo a riconfermare questo atteggiamento anche nella insidiosa trasferta rignanese.
MICKEY GOLDMILL  

D. C.