Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

mercoledì 27 febbraio 2019

Dove eravamo rimasti?...

Dopo mesi di silenzio rieccoci qua; "Dove eravamo rimasti?", come affermò il grande Enzo Tortora al termine del proprio calvario giudiziario che sconvolse tutta la Penisola Italica al tramonto degli Anni '80. 
Ed in una piccola sorta di "Calvario Sportivo" c'è entrato anche il Rinascita Doccia Femminile che sta vivendo un periodo con più ombre che luci dopo un avvio più che promettente. Anche l'ostico Vigor saccheggia il "Biagiotti" portando a casa l'intera posta in palio rimanendo nel buglione a sgomitare a ridosso delle prime. Per il Doccia invece la situazione è alquanto deficitaria, con 2 punti artigliati nelle ultime 5 partite (ndr) ed il penultimo posto in graduatoria davanti al fanalino di coda Marzocco
Ma adesso è giunto il momento di andare a rivivere le fasi salienti di questo incontro:
L'avvio delle padrone di casa parte sotto i migliori auspici, le ragazze provano a prendere il toro per le corna ed al 3' creano la prima potenziale occasione: ripartenza dalle retrovie, palla a Del Grazia che allarga immediatamente sulla destra favorendo così la corsa di Lorenzi che, passata a fari spenti alle spalle di Pucci controlla e calcia a rete da posizione leggermente defilata, sfera che termina sul fondo non creando eccessivi problemi al portiere Casini. A seguito di questo labile campanello d'allarme il Vigor si sveglia tutto insieme ed al 7', alla prima sortita offensiva, sblocca le marcature: Briccolani, posizionata sull'out di destra, lascia partire un cross che taglia in due l'area di rigore pescando dalla parte opposta Rizzo che, colpevolmente priva di marcature, ha tutto il tempo per controllare, prendere la mira e sparare, cogliendo in controtempo Giulia Deplano e portando avanti la sua compagine. Questo gol preso a freddo è una dura mazzata, e nei minuti immediatamente successivi al gol ospite, il Doccia vive momenti di apnea che rischiano di costare caro. Al 10', sugli sviluppi di un corner dalla sinistra calciato da Balloni, si crea una mischia furibonda in area, sbrogliata da Cozzani che in qualche modo riesce ad indirizzare verso la porta, brava Deplano a smanacciare lontano dalla rete. Le ospiti intuiscono il momento favorevole e continuano a spingere alla caccia del raddoppio, e ci vanno ad un passo in due circostanze ravvicinate, entrambe sugli sviluppi di due angoli, calciati da Balloni: nella prima troverebbero il gol ma il tutto viene vanificato dal fischio di Caroti che rileva un mani volontario di Tulli che insacca con l'arto superiore; il secondo, su una conclusione di Cozzani a pochi passi dalla linea di porta che, persa dai radar locali, spara incredibilmente alto. Dopo queste occasioni in sequenza, la partita vive fasi di stallo, il Doccia prova ad alzare il proprio baricentro, pur non creando pericoli degni di nota dalle parti di Casini. Fiammate del Vigor che crea due occasioni nell'arco di due minuti: prima con Briccolani che converge verso il centro e prova la conclusione, ma la sfera sorvola la traversa (25'), poi con Rizzo che, eludendo una marcatura fin troppo "dolce" di Lorenzi, si presenta sola davanti a Giulia Deplano e prova a beffarla con un tocco sotto, ma la sfera si spegne alta. Ancora ospiti insidiose alla mezzora, sfruttando le precise sventagliate dei centrocampisti centrali per i guizzanti esterni offensivi, stavolta palla a Briccolani che supera in velocità Pagli e si presenta sola davanti al portiere rossoblu, quest'ultimo riesce a sporcare l'avanzata spostandole la sfera lateralmente, la numero 3 ospite torna di nuovo in possesso e tenta la botta a rete in diagonale, ma la conclusione termina la propria corsa sull'esterno della rete (26'). Il raddoppio ospite lo si respira, ed infatti arriva al 42': Briccolani, posizionata sulla trequarti, serve con un tracciante lo scatto di Manetti, che si ritrova incredibilmente sola davanti a Deplano (complice anche una dormita collettiva del reparto arretrato), il portiere rossoblu, quasi con le spalle al muro, tenta l'uscita disperata a valanga e riesce a stopparle la conclusione, ma è sfortunata nel rimpallo poichè la sfera rimane lì e Manetti non può far altro che appoggiare nella porta sguarnita. Dopo il raddoppio non accade più nulla, ed al 45', senza neanche un secondo di recupero, Caroti manda le due squadre al riposo. Doppio vantaggio più che meritato per le ospiti, brave a capitalizzare al meglio le occasioni avute; Doccia alquanto "ballerino" nella fase difensiva e poco pungente in avanti, autore comunque di qualche trama interessante, guidata da una Goretti in buona verve.
La ripresa comincia così come era cominciata la prima frazione, ovvero col Doccia che crea la prima potenziale occasione: Lorenzi calcia in avanti, Tanini buca l'intervento consentendo a Lucrezia Mancin di far sua la sfera, quest'ultima, sul ritorno della sopracitata Tanini, finge col destro spostandosela sul mancino e prova la conclusione, palla out ben controllata da Casini (50'). Questo avvio di ripresa è praticamente la fotocopia della prima frazione: dopo la potenziale occasione locale, le ospiti raddoppiano l'azione successiva, Briccolani sfonda sulla destra e mette un pallone tagliente, Deplano riesce a toccarla con la punta del piede ma non ad impedire a Rizzo di insaccare indisturbata sul secondo palo (54'). Col risultato ormai in ghiacciaia, il Vigor si abbassa e gestisce, consentendo al Doccia di affacciarsi nella metà campo ospite. Al 63' attimi di paura per Camilla Vannucchi che, a seguito di un contrasto con Rizzo, crolla a terra in lacrime tenendosi il ginocchio già infortunato; fortunatamente il problema, all'apparenza, è molto meno grave del previsto e la ragazza esce dal campo con le sue gambe, seppur supportata, al suo posto entra Crimani. Al 72' le padrone di casa provano a rendere meno amara la sconfitta: a seguito di una buona triangolazione la palla giunge a Metti che scarica a rimorchio per Mancin, ma la conclusione della numero 11 termina di diversi metri a lato della porta difesa da Casini. L'ultima occasione della partita è di marca ospite: ancora Briccolani protagonista che dopo un'ottima azione personale, serve centralmente Manetti che scarica a botta sicura, brava Deplano ad evitare il poker (82'). Dopo 5 minuti di recupero, Caroti manda tutte a docciarsi. Vittoria più che legittima per le ospiti che confermano il loro buon momento di forma; il Doccia si lecca le ferite e prova a guardare avanti, con la speranza di buone notizie dall'infermeria. Con la speranza che questo "Calvario Sportivo" sia ormai agli sgoccioli, vi diamo appuntamento a settimana prossima.

Tabellino

Rinascita Doccia - Vigor CF 0 - 3 (0 - 2).
Marcatori: Rizzo al 7', Manetti al 42' e Rizzo al 54'.

Formazioni

Rinascita Doccia: (4-3-3)
G. Deplano; Lorenzi, Vannucchi (dal 63' Crimani), Lippi, Pagli (dal 46' Metti); Goretti, Biolo, Del Grazia (dal 59' Paoli); Ditta, Biagiotti (dal 66' Cipriani), L. Mancin. 
 A disposizione: Lauro.
 Allenatore: E. Deplano.

Vigor CF: (4-3-3)
Casini; Tanini, Cozzani (dal 71' Cape), Cosi, Pucci (dal 73' Stoian); G. Tulli (dal 65' Bicondi), Lorimer (dal 73' Pioni), Balloni; Briccolani, Manetti, Rizzo (dal 71' A. Tulli).  
A disposizione: -.
Allenatore: Lazzeretti.
Note

Ammonite: Del Grazia, Metti e Lorenzi per gioco scorretto.

Recupero: 0 minuti primo tempo e 5 minuti secondo tempo.

Arbitro: Caroti di Firenze.

Pagelle

G. Deplano: 6 Poche colpe sui gol subiti, toglie un paio di palloni importanti.
SUL PEZZO

Lorenzi: 5,5 Le scorribande di Rizzo le fanno quasi venire il mal di mare, disattenta, come le compagne di reparto, in occasione delle prime due marcature.
DISTRATTA

Vannucchi: 5,5 Solitamente eravamo abituati a vederla centrale di centrocampo, ma da un po' di tempo sta studiando per diventare centralone difensivo, ed ancora qualche automatismo le manca. Attimi di timore per lei quando, intorno alla metà del secondo tempo, crolla a terra dolorante al ginocchio che tanto l'ha fatta tribolare in questi ultimi mesi. Contiamo di vederla in campo al più presto.
SFORTUNATA
(Dal 63' Crimani: 6 Svolge il "compitino" ma lo fa senza eccessive sbavature.
DILIGENTE).

Lippi: 5,5 Ci mette tutta sè stessa per guidare difesa e squadra, ma in questo match è impresa ardua.
GIORNATA STORTA

Pagli: 5,5 Briccolani le scappa da ogni dove, inizialmente riesce a contenerla in qualche modo, poi a lungo andare cede.
PUNTATA
(Dal 46' Metti: 6 Corre molto e lotta su tutti i palloni
GRINTOSA). 


Goretti: 6,5 Dimostra buona verve per tutta la durata del match, condita anche con numeri d'alta scuola. Non va quasi mai in difficoltà sul forsennato pressing avversario e svolge il proprio compito in maniera intelligente.
ISPIRATA

Biolo: 5,5 Riesce solo a tratti a mettere in mostra la sua innegabile tecnica; per lunghi tratti le mastine del centrocampo ospite la limitano.
OFFUSCATA

Del Grazia: 5,5 Stesso discorso fatto per Biolo: presente solo a tratti nella manovra locale.
A SALVE
(Dal 59' Paoli: 6 Discreto il suo apporto guidando e facendosi sentire col reparto arretrato.
ESPERIENZA). 

Ditta: 5,5 Inizialmente schierata come esterno alto, essendo per lei una novità trova difficoltà ad incidere, meglio quando viene rimessa nel ruolo più congeniale alle sue caratteristiche.
IN CRESCENDO

Biagiotti: 5,5 Vista la tipologia di partita prova a giocare di sponda, ma la maggiore fisicità ed esperienza delle avversarie non le danno il tempo di ragionare.
ANTICIPATA
(Dal 66' Cipriani: 6 Entra con una gran voglia di fare, inseguendo chiunque le capiti sul raggio di 15 metri e non risparmiandosi.
URTICANTE).

L. Mancin: 6 E' l'unica che crea qualcosina in avanti, in più si sacrifica in fase di non possesso.
LUCIDA

Allenatore E. Deplano: 5,5 Prova in ogni modo a cambiare l'inerzia negativa del match mischiando le carte in tavola. Adesso lo attende una settimana di duro lavoro per cercare di preparare al meglio la dura trasferta contro il Don Bosco.
ALLA RICERCA DELL'ARCA PERDUTA

D. C.