Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

mercoledì 7 novembre 2018

Dottor Jekyll & Mister Hyde Doccia, il Vigor la spunta nel finale

Partita dai due volti quella del Rinascita Doccia impegnato nella velenosa trasferta di Troghi contro il Vigor: dopo un primo tempo molto ordinato e ben giocato, la squadra di Emiliano Deplano cede proprio quando il traguardo è visibile anche ad occhio nudo.
I 3 punti vanno alla squadra locale che fa sua l'intera posta in palio in virtù di un secondo tempo passato prettamente all'attacco e risolto da un fendente di Briccolani a 15 minuti dal gong.
Ma adesso è giunto il momento di rivivere le fasi salienti di questo match:
Come nell'omonimo romanzo di Robert Louis Stevenson, atmosfera e contesto sono "very british" ma non troppo, visto che le consuete precipitazioni della Manica non toccano la provincia fiorentina, ci accontentiamo di un cielo grigio ed una brezzolina ignorante, tipica delle giornate autunnali, col timido sole a fungere da terzo incomodo. Al fischio d'inizio dell'arbitro Nafra, il "Dottor Jekyll" Doccia si presenta come meglio non si può: Fumo di Londra e bombetta, pronto ad approcciare all'incontro nella maniera più giusta, ed al 7' va vicino al vantaggio: Innocenti cerca di allargare il gioco per la corsa di Manetti, Oretti capisce tutto, ghermisce la sfera e ribalta la situazione da difensiva ad offensiva servendo coi tempi giusti un succulento pallone a Carrassi che completamente priva di marcature si fa ipnotizzare da Casini calciandole addosso, sul proseguo dell'azione la punta ospite crolla a terra per una presunta strattonata di S. Cozzani, per l'arbitro è tutto regolare, sul rovesciamento di fronte Briccolani penetra in area, converge verso il centro e conclude, palla che termina la propria corsa sull'esterno della rete, sotto lo sguardo di Giulia Deplano. Dopo questo rapido ed infuocato ping-pong la partita si stabilizza, il Doccia si dimostra estremamente ordinato in fase di copertura, e le ripartenze sono frutto di ottime trame palla a terra; il Vigor, dal canto suo, si affida prevalentemente ad una difesa granitica, guidata dall'ottima Cosi ed a dei lanci ben calibrati verso le schegge Briccolani, Rizzo e Manetti. Nelle ultime battute della prima frazione crescono le padrone di casa, ed al 34' "rischiano" di sbloccare le marcature: Manetti con un felino cambio di passo mette in scacco tutto il versante destro ospite, penetra dal lato corto dell'area e prova la conclusione da posizione leggermente defilata, brava Giulia Deplano a distendersi e parare in due tempi. Quattro minuti più tardi la fino a quel momento perfetta retroguardia rossoblu rischia di fare il frittatone: lancio lungo dalle retrovie a cercare una delle tre guizzanti punte, Paoli protegge l'uscita di Giulia Deplano che inizialmente tituba, poi si decide e va al rinvio sulla pressione di Rizzo, l'esecuzione non è delle migliori e la sfera arriva precisa sui piedi di Manetti posizionata sui venti metri e conclude di prima intenzione, la palla non si abbassa a sufficienza e termina di poco alta; sospiro di sollievo per le ospiti. Questa è di fatto l'ultima occasione del primo tempo e la partita scivola lemme lemme fino al duplice fischio di Nafra al 46', dopo un minuto di recupero; buonissimo primo tempo del Doccia che ha tenuto benissimo testa alle più quotate avversarie, sviluppando un gioco fluido ed ordinato, le palle gol (a parte quella clamorosa di Carrassi) hanno latitato, ma il gioco è stato decisamente buono; le locali, come detto in precedenza, hanno puntato sull'ottima verve del reparto offensivo. 
Dopo il buonissimo primo tempo, fin dalle prime battute della ripresa al Doccia si accende la spia della riserva, ed entra in scena il "Mister Hyde" del caso, ovvero schiacciato ed intimorito; le locali sentono l'odore del sangue e provano ad approfittarne riversandosi nella metà campo ospite. La prima occasione arriva al 56': Briccolani sull'out di destra, aggira Lorenzi e conclude, palla che sfiora l'incrocio dei pali alla desra di Giulia Deplano. Continua insistente la pressione locale: staffilata di Innocenti dalla distanza, Deplano ben respinge a mani aperte (60'). Massimo sforzo Vigor che spinge ma non riesce a sfondare. Al 67' attimi di timore per un brutto infortunio alla centrocampista locale Cutler (speriamo meno grave del previsto) che dopo un contrasto con Biolo, il ginocchio le si torce innaturalmente ed esce dal campo in lacrime; Lazzeretti al suo posto inserisce la vivacissima Giangrasso per una squadra a trazione decisamente anteriore; Emiliano Deplano invece, in precedenza, ha rimpolpato il centrocampo inserendo Monticelli per Metti. Al 71' le rignanesi usufruiscono di un buon calcio di punizione da posizione defilata a circa 20 metri dalla porta rossoblu, Briccolani calcia per far male ma la conclusione difetta di precisione e termina alta; la resistenza del Doccia barcolla ma non cade. Le ospiti sembrano ormai alle corde, il gol locale aleggia nel rettangolo verde; gol che infatti arriva al 74': Balloni vede e serve per la corsa di Briccolani che salta sullo scatto Lorenzi e deposita in rete con un preciso tocco di destro che scavalca Giulia Deplano in uscita a valanga. Spinto più che altro dalla forza della disperazione, il Doccia prova ad alzare il baricentro alla caccia del pari, ma il rinvigorito Vigor ribatte senza eccessivi affanni. Le locali riprendono in mano il pallino del gioco e nel giro di quattro minuti creano due opportunità su calcio piazzato per archiviare definitivamente il match: la prima al 77', corner di Balloni ed inzuccata di Manetti nel cuore dell'area, palla alta; la seconda all'81', sempre Balloni protagonista che stavolta calcia verso la porta e colpisce la parte alta della traversa a Giulia Deplano battuta. Forti anche della superiorità numerica (doppia ammonizione per Lorenzi per altrettanti falli su Briccolani), il Vigor chiude la partita all'attacco; all'85' la solita Briccolani riceve la sfera e calcia di potenza da fuori, il pallone carico d'effetto rimbalza beffardamente davanti a Giulia Deplano, bravissima comunque quest'ultima a non farsi sorprendere ed allontanare la minaccia. Il Doccia non ne ha più, ed ormai si attende solo il fischio finale; le padrone di casa staccano il piede dall'acceleratore e gestiscono i minuti rimasti. Al 95' Nafra manda tutte sotto la doccia. 
"RIPARTIRE DAL PRIMO TEMPO", questo dev'essere l'imperativo categorico da usare a mo' di Credo per le ragazze rossoblu; un primo tempo sbarazzino, senza timori reverenziali e giocato alla pari. Alla fine stiamo sempre parlando di una sconfitta, ma l'approccio alle gare è quello giusto, e di questo bisogna dar atto ad Emiliano Deplano che sta svolgendo un ottimo lavoro, confermato anche dalla vittoria in Coppa Toscana contro l'Aquila Montevarchi in rimonta, giocata giovedì primo novembre. In conclusione 3 punti meritati per le ospiti che nella ripresa hanno arrembato mettendo il Doccia alle corde, passando praticamente tutti i 45 minuti più recupero in area ospite (reclamando anche diversi penalty, tutti sorvolati dal direttore di gara).
RIPARTIRE DAL PRIMO TEMPO DI TROGHI, anche perchè nella prossima sfida il Rinascita Doccia affronterà tra le mura amiche il Don Bosco Fossone, incredibilmente ancora arenato a zero punti, e dunque famelico. Ripartire dal Dottor Jekyll del primo tempo, per chiudere Mister Hyde in una buia soffitta...

Tabellino

Vigor CF - Rinascita Doccia 1 - 0 (0 - 0)

Marcatore: Briccolani al 74'.

Formazioni

Vigor CF: (4-3-1-2)
Casini; Auletta, S. Cozzani (dal 92' Pucci), Cosi, Tanini; Balloni, Innocenti, Cutler (dal 67' Giangrasso); Rizzo; Briccolani (dal 93' E. Cozzani), Manetti.
A disposizione: Benucci e Lorimer.
Allenatore: Lazzeretti.

Rinascita Doccia: (4-4-2)
G. Deplano; Ditta, Paoli, Lippi, Lorenzi; Oretti, Biolo (dal 90' Lovani), Del Grazia (dall'83' Cirillo), L. Mancin; Carrassi, Metti (dal 57' Monticelli). 
A disposizione: Lauro.
Allenatore: E. Deplano.

Note

Espulsa: Lorenzi per doppia ammonizione.

Recupero: 1 minuto primo tempo e 5 minuti secondo tempo.

Arbitro: Nafra di Valdarno (FI).

Pagelle

G. Deplano: 7 Asticella dell'attenzione sempre dritta; se il Vigor non sfonda prima buon merito è anche suo che ha rintuzzato diversi attacchi; nessuna colpa sul gol subìto.
SUL PEZZO

Ditta: 6 Bellissimi i suoi duelli con l'altra velocista Manetti. Nella ripresa è costretta a stare molto bassa per arginare i frequenti attacchi locali e si destreggia al meglio sbagliando poco.
CERTEZZA

Paoli: 6,5 A differenza della precedente partita casalinga contro il Marzocco viene abbassata a centrale difensivo; capisce il momento e fà di necessità virtù digrignando i denti e lottando di squadra e per la squadra.
DUTTILE

Lippi: 6,5 Come tutte le partite dà l'anima in campo sbrogliando diverse iniziative, soprattutto con palla lunga a scavalcare il centrocampo.
ASCENSORE

Lorenzi: 5,5 Inizialmente prende le misure a Briccolani (avversario scomodissimo) mordendole le caviglie e lasciandole poco spazio per sprigionare la sua velocità; col passare dei minuti cade vittima del nervosismo e si becca un doppio giallo per altrettanti falli.
NERVI TESI

Oretti: 5,5 Come sempre tanto impegno e tanto cuore, ma stavolta le avversarie riescono a limitarla.
ASFISSIATA

Biolo: 5,5 Dopo un primo tempo sui suoi consueti standard, nella ripresa le avversarie capiscono che è lei una delle principali fonti di gioco del Deplano's Team e la seguono con maggiore attenzione braccandola.
INGABBIATA
(dal 90' Lovani: S.V. Entra quando ormai la partita volge al termine.
NIENTE DA SEGNALARE)

Del Grazia: 6 Con diverse avversarie concentrate su Biolo ha più libertà di esprimersi e provare ad inventare qualcosa.
PRECISA
(dall'83' Cirillo: 6 Le avversarie sono tutte riversate in avanti, ma lei non si dimostra intimorita e lotta, recuperando anche qualche pallone interessante.
NON SFIGURA)  

L. Mancin: 5,5 Non è al meglio e si vede; nella sua zona agiscono Balloni ed Auletta, già è difficile affrontarle al 100% della forma, figuriamoci a mezzo servizio...
CLAUDICANTE

Carrassi: 5,5 Con Metti che scende a dar manforte al centrocampo si ritrova spesso sola contro l'arcigna difesa ospite, e come logica conseguenza non riesce a combinare molto.
ISOLATA

Metti: 5,5 Prova a mostrare i denti e lottare contro tutto e tutti, ma, almeno per stavolta, incappa nella giornata "no".
CHIUSA
(dal 57' Monticelli: 5,5 Rileva Metti per rimpolpare il centrocampo sfruttando la sua fisicità, ma ormai il Vigor è tutto riversato nella metà campo ospite dunque è impresa ardua arginarle, lei ci prova come può.
NON INCIDE  

Allenatore E. Deplano: 6,5 Arriva a questa partita con diverse infortunate, ma nel primo tempo la squadra non ha assolutamente sfigurato. Comprensibile calo nella ripresa, vista anche l'agguerrita sfida di Coppa contro il Montevarchi giocata il giovedì. Comunque, sconfitta a parte, il tecnico ha saputo dare gioco, mentalità ed un pizzico di sana incoscienza che male non fà.
WORK IN VERY GOOD PROGRESS 

D. C.                      

         

mercoledì 31 ottobre 2018

Uno-due pugilistico Doccia, Sangiovannese KO

"Chi ben comincia è a metà dell'opera", così recita un antico adagio sempre attuale soprattutto per le vicende pallonare; infatti il Rinascita Doccia, dopo le pesanti sconfitte in Coppa Toscana contro San Miniato e Vigor, si scrolla di dosso tutti i timori e comincia col piede giusto in campionato stendendo la neopromossa Marzocco Sangiovannese col risultato di 2 - 0 grazie alle realizzazioni in rapidissima sequenza di Metti e Carrassi. Un uno-due in puro stile "Iron" Mike Tyson che ha fiaccato la resistenza ospite. 
La metafora pugilistica è voluta e calzante, perchè le padrone di casa, dopo le iniziali fasi di studio, hanno colto il momento giusto per sferrare il doppio gancio letale che ha mandato definitivamente al tappeto le rivali. 
Ma adesso il tempo delle intro è terminato, mettiamoci comodi ed andiamo a rivivere gli attimi salienti di questa prima vittoria stagionale per la truppa del neo mister Emiliano Deplano.

I primi respiri di partita sono favorevoli alle locali che partono decise ad azzannare immediatamente il match, e già dopo un giro d'orologio confezionano la prima potenziale opportunità: in virtù di un rimpallo sul lato sinistro appena fuori l'area di rigore, la palla giunge ad Oretti che tenta la conclusione di prima intenzione, palla che termina la propria corsa sul fondo senza creare eccessivi grattacapi al portiere Acunzo. In seguito a questa occasione il Marzocco alza il proprio baricentro e si stabilisce nella metà campo locale, costringendo il Doccia ad alzare la propria guardia giocando sulla difensiva, ed al 14' vanno ad un passo dal vantaggio: punizione dal cerchio di centrocampo scodellata nel cuore dell'area da Borri, Tinti svetta più in alto di tutte ed incorna a rete, molto reattiva Giulia Deplano a guizzare e respingere a mani aperte, sulla palla vagante è di nuovo molto brava la portiera rossoblu ad abbrancare in presa bassa anticipando di fatto la ben posizionata Parameli pronta ad insaccare. Dopo questi minuti di lieve apnea conditi da una grande palla gol sventata dal proprio portiere, il Doccia rialza testa e ritmi e si ributta nella metà campo avversaria alla caccia del momento giusto per bucare la guardia avversaria; momento giusto che non tarda ad arrivare, infatti al 21' le padrone di casa sferrano il primo destro sotto il mento: Biolo, accerchiata come un battaglione tedesco in Normandia, si destreggia con grande eleganza ed allarga per la corsa di Carrassi, quest'ultima, rincorsa disperatamente da Tinti, penetra dal lato destro e centra per Metti che all'altezza del dischetto insacca con un preciso e delicato tocco di destro ad incrociare che non lascia scampo ad Acunzo. Nemmeno il tempo di risistemarsi sui gradoni del "Biagiotti" che il Doccia ha già sferrato il secondo punch letale: sempre protagonista Carrassi che si mette in proprio, elude la marcatura di Bernando, arma il destro e lo esplode da fuori bucando la guardia della non perfetta Acunzo, palla che si insacca alla sua destra di poco sotto la traversa (22'). L'avversario sembra alle corde, dunque il Doccia cerca di sfruttare l'inerzia positiva continuando a premere, ed al 27' va vicino al tris: stavolta si invertono i ruoli della prima marcatura, ovvero Metti a rifinire e Carrassi a finalizzare, ma l'esito non è lo stesso perchè la scucchiaiata di quest'ultima sull'uscita a valanga di Acunzo termina alta di poco. Da questo momento in poi la partita vive fasi di stallo e scivola senza patemi fino al 45' quando il duplice fischio di Sordi manda le due compagini a prendere un tè caldo. Prima frazione che ha visto un Doccia discreto, ben messo in campo ed in totale controllo della situazione (fatta eccezione per quei dieci minuti dove il Marzocco si è affacciato minaccioso nella metà campo rossoblu), che chiude meritatamente avanti.
Ferito dai due cazzottoni in rapida sequenza, il Marzocco torna in campo rabbioso ed al 50' va vicino a riaprire la contesa: la neo entrata Corazzesi ci prova da distanza siderale, ma il suo insidioso tiro a scendere termina alto, facendo comunque correre più di qualche brivido lungo la schiena di Giulia Deplano. Risponde il Doccia cinque minuti più tardi: l'ottima Lucrezia Mancin lancia in profondità favorendo la corsa della guizzante Metti che davanti ad Acunzo cerca di beffarla con un lob, palla di nuovo sul fondo di poco. Da questo momento in poi entrano in scena gli eventi atmosferici, il cielo nero come la pece della provincia fiorentina, sprigiona tutta la sua rabbia accumulata gettando sul campo tonnellate di pioggia fitta e gelata, e nel giro di pochi attimi tutte le ventidue presenti in campo sono già fradice da strizzare. Nonostante le condizioni meteo da foresta pluviale amazzonica le padrone di casa non si fermano ed al 63' creano un'altra interessante occasione per chiudere definitivamente i conti: la new entry Laino dimostra di essere in palla liberandosi della marcatura di due avversarie e servendo per la fluente corsa di Carrassi che sola davanti ad Acunzo spara a botta sicura, ma l'estremo difensore ospite, nonostante il leggero controtempo, riesce comunque a respingere bene in corner a mano aperta. Adesso al Marzocco si accende la spia della riserva ed il Doccia può lasciar scivolare via i minuti che restano da giocare. Poco da segnalare a parte la consueta girandola di cambi da parte di entrambi i tecnici. Si entra così nell'extra time, e l'ultima palla gol del match capita sui piedi di una delle subentrate, ovvero Del Grazia: La solita Carrassi ubriaca di finte Filippi sull'out di destra e premia l'inserimento della numero 13 rossoblu, ma la sua conclusione mancina centra in pieno Acunzo in uscita (91'). Due minuti più tardi Sordi dice che può bastare e manda tutte sotto la doccia; termina così la prima, fruttuosa, partita di campionato con la conquista di 3 punti preziosi e meritati. Una partita che ha messo in mostra un'ottima verve difensiva, un centrocampo oliato e preciso che ha spadroneggiato per tutta la durata della contesa, ed un attacco pungente, tutti fattori che fanno ben sperare per il futuro immediato per le ragazze di Emiliano Deplano. Ma come ci insegna questo sport, non c'è tempo per adagiarsi sugli allori e crogiolarsi nel bagno della vittoria, perchè domenica prossima le rossoblu saranno impegnate nella durissima trasferta di Rignano sull'Arno, contro un Vigor furente per i sei gol subiti contro il Monsummano e pronto a vender cara la pelle; un altro confronto all'ultimo sangue senza esclusione di colpi, e, come questa domenica al "Biagiotti", più che in un campo sportivo, sembrerà di essere al Madison Square Garden ove i più blasonati pugili del passato e del presente si sono sfidati in battaglie leggendarie. Domenica prossima, intorno alle 17, sapremo chi sarà stata la "last woman standing"...


Tabellino

Rinascita Doccia - Marzocco Sangiovannese 2 - 0 (2 - 0).

Marcatori: Metti al 21' e Carrassi al 22'.

Formazioni

Rinascita Doccia: (4-3-3)
G. Deplano; Ditta, Piseddu, Lippi, Pagli (dal 66' Lorenzi); Biolo, Paoli, L. Mancin; Carrassi, Metti (dal 57' Laino), Oretti (dall'80' Del Grazia).
A disposizione: M. Mancin, Lauro e D'Angerio.
Allenatore: E. Deplano.

Marzocco Sangiovannese: (4-4-2)
Acunzo; Benelli, Micallef, Bernando, Tinti (dal 67' Filippi); Sanfelice, Guivizzani, Borri, Parameli; Rinaldi, Fabbri (dal 46' Corazzesi). 
A disposizione: Grifoni, Sulejmani e Tognaccini.
Allenatore: D'Addona.

Note

Ammonita: Ditta per gioco scorretto.

Recupero: 0 minuti primo tempo e 3 minuti secondo tempo.

Arbitro: Sordi di Firenze.

Pagelle

G. Deplano: 7 In buona sostanza partita quasi da "senza voto" per lei, però nel momento di maggiore forcing ospite piazza una parata decisiva che salva capre e cavoli su precisa inzuccata di Tinti. Senza quel colpo di reni la partita poteva prendere una piega ben diversa.
AGO DELLA BILANCIA

Ditta: 6,5 Minuto dopo minuto si scrolla di dosso tutti i fantasmi del passato e sforna una prova di gran tenacia. Fabbri e Parameli provano a fare la voce grossa dalle sue parti ma lei si dimostra grintosa e puntuale nelle chiusure.
OROLOGIO SVIZZERO

Piseddu: 7 Dalle sue parti non passa neanche uno spiffero.
PARAVENTO

Lippi: 6,5 Ottima l'intesa con la sua compagna di reparto; non fa mai mancare il proprio apporto sia fisico che mentale alla squadra.
CARISMA

Pagli: 6 Nella sua corsia agisce Sanfelice, sicuramente la migliore della formazione sangiovannese, ma lei prova a renderle la giornata difficile in ogni modo.
VOGLIOSA
(dal 66' Lorenzi: 6+ Rileva l'acciaccata Pagli e svolge il proprio compito con grande grinta ed abnegazione.
DIE HARD). 

Biolo: 7,5 A centrocampo impugna la matita e disegna calcio; da stropicciarsi gli occhi la giocata con cui si libera di due avversarie e serve per la corsa di Carrassi, propiziando di fatto il vantaggio locale.
GIOTTO

Paoli: 7 Alterna alla perfezione l'utile ed il dilettevole; "'sto piede può esse fero o può esse piuma", tanto per citare il grande Mario Brega, e lei lo impersona alla grande tappando falle quà e là e facendo ripartire la controffensiva.
DIGA

L. Mancin: 7 L'aria del compleanno è sicuramente benevola a lei ed alla squadra, infatti anche l'anno scorso decise la sfida col Casentino con una precisa rasoiata; in questo match non ha messo il suo nome sul tabellino dei marcatori ma in mezzo al campo ha fatto il bello ed il cattivo tempo non perdendo un contrasto che sia uno e duettando al meglio con l'altro ottimo duo mediano. Festeggia con 3 punti pesantissimi le 26 primavere.
CENTO DI QUESTI GIORNI 

Carrassi: 7,5 In pratica fa tutto lei: corre, dribbla, illumina, fa segnare e segna.
NIENTE PAURA, CI PENSA LA CARRA MI HAN DETTO COSI'

Metti: 6,5 Scambia alla grande con le compagne di reparto, si propone sempre con puntualità e dimostra garra da vendere; in più ha il pregio di aprire le marcature con un preciso colpo da biliardo.
ACCHITO
(dal 57' Laino: 6,5 Entra in campo con la mentalità giusta correndo come una forsennata e dando una gran mano alle sue compagne.
ARGENTO VIVO). 

Oretti: 6,5 Pronti-via ed ha subito l'opportunità di sbloccare le marcature, ma la sua conclusione difetta di precisione; per il resto non calcia molte volte a rete ma dà sempre la sensazione di poter creare qualcosa da un momento all'altro.
PEPERINA
(dall'80' Del Grazia: 6+ Mette in campo tutta la sua sagacia tattica negli ultimi 10 minuti di partita.
ESPERIENZA). 

Allenatore: E. Deplano 7 Prepara molto bene l'esordio stagionale in campionato schierando in campo una squadra corta, con idee e tosta. Dovrà esser bravo a riconfermare questo atteggiamento anche nella insidiosa trasferta rignanese.
MICKEY GOLDMILL  

D. C.