Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

mercoledì 21 novembre 2018

Quando arriva la notte...

La partita che stiamo per andare a narrare sembra un po' il rewind della trasferta di Troghi contro il Vigor: nella prima frazione si è visto un Doccia porfirogenito, vestito di luce, capace di chiudere le ben più quotate capoliste nella propria metà campo, col pregio anche di passare in vantaggio con una lucente prodezza balistica messa a segno da Noemi Oretti; nella ripresa, in concomitanza con la calata del sole nella fredda San Miniato, cala anche il Doccia che alla fine dei giochi è costretto a raccogliere in fondo al proprio sacco quattro palloni. Una vittoria senza dubbio meritata per le padrone di casa che legittimano un secondo tempo passato interamente all'attacco, ma ci sentiamo di dire che il passivo è a dir poco pesante per le ragazze di mister Deplano.
Ma adesso è giunto il momento di andare a rivivere le fasi salienti di questo "Troghi 2.0":
Come già detto in precedenza, l'avvio delle ospiti è ottimo, prendono subito il toro per le corna e giocano sciolte, corte, con idee lucide nel cervello, ed al 14' creano la prima potenziale occasione: Ditta sgomma sulla corsia di destra, eludendo la marcatura di Gorelli e pennella in mezzo per la testa di Laino, ma l'esecuzione della puntera rossoblu risulta labile e viene facilmente bloccata da Nardi. Dopo il promettentissimo avvio delle fiorentine prova a scuotersi il San Miniato che al 24' si affaccia per la prima volta dalle parti di Giulia Deplano: il pericolo pubblico numero uno, ovvero Mascilli Migliorini si libera sull'out di sinistra superado sullo slancio Lippi e centra per l'inserimento della libera Bruci che conclude di prima intenzione, l'esecuzione risulta a dir poco strozzata e termina sul fondo controllata dal portiere. Risponde immediatamente il Doccia: ancora Ditta a crossare in mezzo, stavolta per l'inserimento di Oretti sul secondo palo, la numero 11 ospite colpisce in maniera un po' sgangherata ma comunque indirizzando la sfera verso la rete, brava Nardi a distendersi sulla sua destra e respingere (25'). Per la sopracitata Oretti sono semplicemente le prove generali per il gol, che infatti arriva al 28': la palla le giunge a circa una ventina di metri dalla porta, e quest'ultima, senza pensarci su, lascia partire un destro al volo che abbaglia portiere e spettatori increduli e s'insacca all'angolino sinistro di Nardi che tenta il miracolo ma nulla può; una prodezza balistica che ci fa tornare in mente il gol messo a segno da Paul Pogba in uno Juventus - Napoli di qualche annetto fa' (vedere per credere). Per il Doccia è però una gioia di brevissima durata, perchè nell'azione seguente il San Miniato pareggia immediatamente i conti, ed anche questo è un gran bel gol: a seguito di un rimpallo in area, la sfera schizza fuori sui piedi di Solazzo che ha tutto il tempo di controllare, prendere la mira ed esplodere il destro dai 20 metri che va dritto come un proiettile all'angolo sinistro di Giulia Deplano; parità ristabilita (29'). Le ospiti non si lasciano sopraffare da questa "doccia scozzese" e continuano con il proprio canovaccio, non riuscendo a finalizzare ma dando sempre la sensazione di andarci vicino. Nell'ultimo quarto d'ora alza il proprio baricentro il San Miniato, ed al 42' rischia il ribaltone: Toppi scippa la sfera a Piseddu e serve per l'inserimento di Mascilli che, da posizione centrale, calcia altissimo tra lo stupore generale perchè di solito lei questi gol non li sbaglia neanche bendata. Due minuti più tardi ancora locali vicinissime al gol: ottimo dai e vai tra Mascilli e Toppi, palla servita a limite area di rigore per l'accorrente Bruci che libera il destro, Giulia Deplano rimane pietrificata ma la traversa nega la gioia del gol alle padrone di casa. Questa è l'ultima palla gol della prima frazione, e, dopo due minuti di recupero l'arbitro Mpeg Matip manda le due squadre negli spogliatoi. Come abbiamo precedentemente affermato, i primi 45' hanno visto un buonissimo Doccia, senza timori reverenziali, che ha giocato a viso aperto mettendo in difficoltà la retroguardia locale; meglio il San Miniato nell'ultimo quarto d'ora che ha creato due clamorose palle gol in rapida sequenza.
In concomitanza col rientro delle giocatrici sul rettangolo di gioco, il sole, fino a quel momento presente anche se con un ruolo marginale, comincia a dare i primi segni cedimento e, piano piano, si congeda inghiottito da un'accozzaglia di nuvole sparse; col calare di esso, cala anche la resistenza delle ospiti che si abbassano di diversi metri, consentendo alle "vampiresse" senesi di fiutare il sangue ed azzannare. Il primo morso arriva al 53': calcio d'angolo ben battuto da Toppi che pesca nel cuore dell'area Solazzo che, con una poderosa zuccata, batte Giulia Deplano firmando la propria doppietta personale e regalando il controsorpasso alle sue. Sulle ali dell'entusiasmo per il vantaggio ottenuto, il San Miniato continua a premere ed al 58' va vicino a tris: Mascilli salta secca Lippi sul lato corto destro dell'area di rigore e conclude a botta sicura, Deplano respinge a mani aperte, sulla ribattuta la palla le ritorna sui piedi per la nuova conclusione, ancora la portiera rossoblu le dice di no, l'azione prosegue e stavolta ci prova Bruci ma Deplano tiene ancora a galla il Doccia respingendo. Ormai la notte è calata sul Rinascita Doccia, a cui si accende la spia della riserva, quelle del San Miniato arrivano da ovunque ed è impresa ardua rattoppare tutti gli squarci creati dalle lame offensive avversarie. Al 69' pericolosissime ancora le locali: palla in profondità, Lippi buca l'intervento consentendo a Mascilli di presentarsi sola davanti a Giulia Deplano, la punta si allunga troppo la sfera e la numero 1 rossoblu è brava con un guizzo a scippargliela, sulla palla vagante si avventa Toppi che lascia partire una sciabolata che lambisce il palo. Al 72' di nuovo San Miniato vicino alla realizzazione: Toppi, partita dalla corsia destra, converge verso il centro e serve per l'inserimento di Pini (che con l'uscita dell'ex di turno Mosconi passa ad esterno alto) che conclude di prima, brava ancora Deplano a respingere. Le locali spingono forte, ma trovano di nuovo Giulia Deplano sulla propria strada a neutralizzare con un volo plastico un'altra conclusione di Pini (73'). Questo San Miniato che attacca ma non riesce a finalizzare fa' balenare nella testa di giocatrici e supporters rossoblu l'idea di un pareggio riacciuffato per i capelli. Al 77' la squadra di Emiliano Deplano ha una reazione d'orgoglio: Carrassi si mette in proprio saltando mezza difesa avversaria, entra in area da posizione defilata, con una finta mette a sedere Meattini e Bernardini e prova la scucchiaiata morbida, ma l'esecuzione risulta sì delicata ma abbastanza fiacca e viene sventata in tuffo da Nardi. I sogni di un pareggio in extremis vengono però disintegrati dalla terza marcatura locale: corner battuto da Toppi, dopo un rimpallo a limite dell'area piccola, la sfera giunge a Mascilli che da pochi metri non può far altro che insaccare (82'). Il Doccia adesso non ne ha proprio più, e le due squadre attendono solo il triplice fischio finale. C'è tempo però per l'ultima marcatura senese: Presentini avanza palla al piede, vede e serve l'inserimento di Florea che, passando alle spalle di Lorenzi, prima calcia colpendo il palo, poi sulla ribattuta è lesta ad insaccare di prima intenzione (93'). Questa è l'ultima occasione della partita, ed al 94' Mpeg Matip manda tutte sotto la doccia. 
Vedendo il risultato finale si può pensare che sia stato un confronto assolutamente impari, ma vedendo la prima frazione non si è vista molta differenza tra le due compagini, alla fine ha prevalso la maggiore esperienza ed il maggior tasso tecnico della squadra locale, che si candida di diritto per il primo posto finale. Per il Doccia una settimana per leccarsi le ferite e prepararsi al meglio alla sfida casalinga contro la Real Aglianese di domenica prossima, con la consapevolezza di potersela giocare a viso aperto e senza timori, come sempre accaduto durante questo avvio di stagione, magari impedendo all'oscurità di scendere con eccessiva premura...

Tabellino

San Miniato - Rinascita Doccia 4 - 1 (1 - 1)

Marcatori: Oretti al 28', Solazzo al 29' ed al 53', Mascilli Migliorini all'82' e Florea al 93'.

Formazioni

San Miniato: (4-2-3-1)
Nardi; Meattini, Bernardini, Gangi, Gorelli (dal 79' Beligni); Pini, Solazzo; Toppi (dall'84' Florea), Bruci (dall'89' Presentini), Mosconi (dal 56' Bagni); Mascilli Migliorini.
A disposizione: Mazzola, Ciofini e Di Laura.
Allenatore: Pacciani. 

Rinascita Doccia: (4-4-2)
G. Deplano; Ditta, Paoli, Lippi, Piseddu (dal 74' Monti); Metti (dall'84' Lorenzi), Biolo (dal 68' Pagli), Del Grazia, Oretti; Carrassi, Laino (dall'81' Caputo).
A disposizione: Lauro e M. Mancin.
Allenatore: E. Deplano.

Note

Ammonite: Pini per gioco scorretto e Paoli per proteste.

Recupero: 2 minuti primo tempo e 4 minuti secondo tempo.

Arbitro: Mpeg Matip di Siena.

Pagelle

G. Deplano: 6,5 Soprattutto nella ripresa tiene a galla il Doccia con parate in sequenza, dopo il 3 - 1 firmato Mascilli anche lei issa bandiera bianca. 
ULTIMA DEI MOHICANI

Ditta: 6 Nel primo tempo scorribanda come ai vecchi tempi nella metà campo avversaria, pennellando anche due assist al bacio non sfruttati dalle proprie compagne; nella ripresa cala come il resto della squadra. 
FRULLINA

Paoli: 5,5 Compito non agevole arginare l'indemoniato quartetto offensivo locale, per un po' tenta di mettere toppe, poi si smorza.
ALLA DURA PROVA

Lippi: 5,5 Mascilli e Toppi le scappano un po' dovunque, prova con grinta e tenacia a tenerle ma, complice anche una giornata non delle migliori sia in marcatura che in impostazione, non riesce nel suo intento.
DISORENTATA

Piseddu: 6 A parte qualche piccola defaillance mette in mostra il solito cuore e la solita garra.
IMPEGNATA
(dal 74' Monti: 5,5 Deplano la butta in campo per dare brio e fisicità, ma il cambio non da' i frutti sperati.
NON INCIDE

Metti: 5,5 Nella prima frazione, quando si accende spariglia,  Nella ripresa è costretta ad un lavoro quasi prettamente di contenimento, il forcing avversario non le consente più di scatenarsi.
INTERMITTENTE
(dall'84' Lorenzi: 5,5 Entra quando il match è ormai pressochè terminato, ma perde Florea nell'azione del quarto gol locale che insacca indisturbata.
DISTRATTA)

Biolo: 6,5 Idee chiare e lucide a metà campo, mette in mostra garra in contenimento e piedi sopraffini in impostazione; è costretta a dare forfait per qualche acciacco di troppo a neanche metà ripresa. 
SOAVE
(dal 68' Pagli: 5,5 Il forcing avversario è tanto, lei ci prova in ogni modo ma il loop è dalla parte delle senesi.
IN DIFFICOLTA'

Del Grazia: 5,5 Non riesce ad entrare nel vivo del gioco; Pini e soprattutto Solazzo la asfissiano. Dopo aver disegnato calcio nel match contro il Don Bosco può capitare una battuta d'arresto.
AVULSA

Oretti: 6+ Segna un gol da stropicciarsi gli occhi e dimostra spirito battagliero essendo una delle ultime ad arrendersi. Con le sue lunghe leve capaci di correre, tagliare e cucire sta diventando una pedina sempre più importante per lo scacchiere di mister Deplano.
TENTACOLI

Carrassi: 5,5 Soffre la fisicità del centrocampo e della difesa locale; l'unica volta che riesce a liberarsi dalle spire crea una buona occasione, ben sventata da Nardi con un volo plastico.
SEDATA

Laino: 5,5 Tanta grinta e tanto cuore, ma non sfonda.
STOPPATA
(dall'81' Caputo: 5,5 Rileva la stremata Laino; tanto impegno ma i palloni nella sua zona latitano.
POCO DA SEGNALARE

Allenatore E. Deplano: 6 Con tanto lavoro e tanta dedizione sta pian piano costruendo una squadra con gli attributi, senza timori e capace di giocarsela con chiunque; il primo tempo delle sue ragazze è da applausi (tanto da prendersi pure i complimenti da Pacciani, mister senese), adesso c'è da limare la resistenza anche per i secondi tempi, ma, come ben dice, non sono di certo queste le partite da bottino pieno. La squadra lo segue e lui si sta dedicando anima e corpo per infondere il suo sapere.
MENTALITA'  

D. C.             

                           

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