Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

mercoledì 26 novembre 2014

Catenaccio & contropiede: il giusto connubio per una vittoria che vale oro

Il Rinascita Doccia centra la seconda vittoria consecutiva avendo la meglio sulle ostiche padrone di casa del San Giusto Le Bagnese con il risultato di 0 - 1. Partita tesa e sul filo del rasoio per tutti i 90 minuti; pallino del gioco prevalentemente nelle mani della formazione di casa, ma il Doccia, sfruttando un'invalicabile "Linea Maginot" difensiva ha respinto colpo su colpo non disdegnando anche qualche rapida folata in avanti. 
Non è stata senza dubbio una partita scoppiettante e ricca di occasioni da gol (frutto anche di un campo non propriamente per palati fini), anzi, spesso e volentieri le opportunità sono latitate, però è doveroso un grosso plauso al reparto arretrato di mister Bruscagli che ha badato poco allo spettacolo e moltissimo alla sostanza, strozzando sul nascere le sortite offensive locali. Una prestazione maiuscola e di sostanza che ha tanto ricordato il Padova dei sogni del compianto paròn Nereo Rocco che con la sua difesa di "manzi" composta da Lello Scagnellato, Renato Azzini ed Ivano Blason ha arginato lo strapotere degli artisti del pallone quali Enrique Omar Sivori, Gianni Rivera e Juan Alberto Schiaffino tanto per citarne tre. Per gli amanti del calcio retrò questa partita è stata senza dubbio piacevole. Lasciando da parte gli atavici cenni calcistici passiamo alla cronaca del match:
Nei primi minuti di gioco la partita non ha particolari sussulti, le due squadre tengono alta l'asticella dell'attenzione in difesa e provano a pungere sfruttando le ripartenze. Non succede praticamente niente fino al 17' quando Bini conclude dopo essersi sbarazzata dell'arcigna marcatura di Mancin, ma l'esecuzione della centravanti locale è fiacca e centrale, nessun problema per Comparini che blocca. La reazione del Doccia non si fa attendere, infatti al 21' Sacchi, dopo una splendida triangolazione in stile Fifa 15 con Goretti e Casini va al tiro dal lato destro dell'area di rigore, ma la palla termina a lato controllata da Pollastrini. Al 35' arriva l'episodio che può dare una decisa sterzata alla partita, infatti l'arbitro Fais assegna un calcio di rigore alle padrone di casa per un discutibile fallo di mano di Del Grazia nel cuore dell'area di rigore; sul dischetto si presenta Bini, ma la sua poderosa staffilata di collo pieno bacia la traversa e termina alta. Una legge non scritta del calcio recita: "gol sbagliato-gol subìto", infatti sul ribaltamento di fronte la sfera giunge a Sacchi che con vellutato tiro a scendere dai 20 metri gabba Pollastrini e porta in vantaggio il Doccia. Le padrone di casa, stordite da questa "doccia scozzese" provano a buttarsi in avanti a testa bassa ma i loro tentativi risultano vani. Al 42' le ospiti hanno la possibilità di raddoppiare, Goretti tenta di imitare Sacchi con un tiro a scendere da fuori, l'esecuzione è identica il fine però no, Pollastrini blocca. Su questo episodio si chiude la prima frazione.
Se nel primo tempo le ragazze di Bruscagli hanno lasciato intravedere solo un barlume di Padova di Rocco, la ripresa è puro Padova di Rocco; le locali cominciano subito a pressare forte, un tam tam continuo che crea diversi problemi al centrocampo rossoblu; la squadra di Pallotta non ha però fatto i conti con la retroguardia sestese che con grande naturalezza tira giù la saracinesca ed appende il cartello "chiuso per ferie", recuperano una quantità industriale di palloni e li rilanciano alla ricerca degli esterni o delle punte. Al 74' c'è un'opportunità per il San Giusto che fa tremare i polsi al Rinascita Doccia; calcio di punizione dal limite, sul pallone c'è di nuovo Bini che vuole rifarsi del penalty fallito, ma quest'ultima difetta ancora di precisione e calcia male sul fondo con Comparini che controlla il pallone uscire sulla sua destra senza eccessivi patemi d'animo; scampato pericolo dunque per le ospiti. Non accade nulla fino all'86' quando Del Grazia viene espulsa per doppia ammonizione dopo aver commesso un fallo tattico a centrocampo nel tentativo di frenare una ripartenza del San Giusto. Se fino all'86' la partita era stata sofferta da quel momento in poi la possiamo definire "agonica"; le locali sparano continuamente palloni verso l'area ospite ma tutta la retroguardia di Bruscagli (soprattutto il tandem Mancin - Poggesi) respingono ogni assalto con la disinvoltura dei navigati signori dell'area di rigore. Il pubblico di fede rossoblu comincia ad accarezzare la vittoria, ma il Dio del tempo Chronos sembra però che ci provi gusto nel far andare le lancette il più lentamente possibile facendoli sussultare in tribuna. Nonostante l'inferiorità numerica è comunque il Doccia ad avere l'ultima palla gol della partita; al 92' Poggesi recupera l'ennesimo pallone e lancia in profondita la fresca Vannini che brucia in velocità Garuglieri e si presenta a tu per tu con Pollastrini, quest'ultima esce a valanga e travolge la giovane punta sestese, il direttore di gara assegna il calcio di punizione dal limite, s'incarica della battuta Sacchi ma la sua poderosa staffilata sorvola la traversa.
Finisce così una partita non di certo spettacolare ma con tantissima intensità; le ragazze di Bruscagli portano dunque a casa l'intero bottino grazie al cinismo ed al killer instinct davanti ed all'invulnerabilità dietro, proprio come le squadre del paròn che da lassù avrà sicuramente visto ed apprezzato l'operato delle ragazze sestesi davanti ad una buona bottiglia di Brunello che non guasta mai...

San Giusto Le Bagnese - Rinascita Doccia 0 - 1
Marcatore: Sacchi al 36'.

SAN GIUSTO LE BAGNESE: (4-3-3)
Pollastrini; Amulfi, Cancialli, Garuglieri, Rigacci; Romero Fratini (dall'80' Spagli), Fontani, Lorimer (dal 57' Macciani); Almaroli, Bini, Grotteria (dal 62' Palchetti Smoot).
A disposizione: -
Allenatore: Pallotta. 

RINASCITA DOCCIA: (4-4-2)
Comparini; Bongini, Mancin, Poggesi, Zoi; Monticelli (dal 57' Vannini), Goretti, Del Grazia, Metti; Casini, Sacchi.
A disposizione: Carocci e Bertocci.
Allenatore: Bruscagli.  

Arbitro: Fais di Pistoia.

Note: Ammonita Lorimer (S) per gioco scorretto; espulsa Del Grazia (R) per somma di ammonizioni. 
Recupero: 0 minuti primo tempo; 3 minuti secondo tempo.

PAGELLE

Comparini: 6 Impegnata pochissimo per tutto l'arco della contesa, frutto di una difesa ferrea che raramente la mette in condizione di sporcarsi i guantoni; si rende protagonista solo di qualche buona uscita alta. POCO IMPEGNATA MA SEMPRE ATTENTA

Bongini: 6,5 Qualche piccola sbavatura in disimpegno ma nel complesso buonissima prova. DILIGENTE

Mancin: 7,5 Francobolla alla perfezione Bini e non le fa praticamente mai vedere la porta. Da buona sarta mette pezze ovunque ce ne sia bisogno. SESTO FIORENTINO VENDE MODA

Poggesi: 7,5 Pare quasi che abbia una calamita dentro le scarpette, cattura ogni pallone vagante e lo spazza il più lontano possibile dalla porta. Bini e Grotteria hanno provato innumerevoli volte a penetrare in area ma non hanno fatto i conti con la "tassa Poggesi". EQUITALIA

Zoi: 6,5 Pressochè perfetta come tutte le sue compagne di reparto; Grotteria è una montagna in confronto a lei, un duello in stile "Davide contro Golia" ma la numero 3 sestese la argina benissimo con tanta grinta e tantissimo animo. PICCOLA GRANDE DONNA

Monticelli: 6 Non è la Ginevra devastante che abbiamo apprezzato nella scorsa giornata contro il San Lorenzo; per una con la sua tecnica individuale giocare in un campo come quello del San Giusto è un martirio, infatti le risulta difficilissimo saltare l'uomo ed abbozzare le sue percussioni palla al piede. Nonostante ciò ci mette tanto, tantissimo impegno. PENALIZZATA
(dal 57' Vannini: 6,5 Entra in campo con una voglia innata di lottare. Prende falli a ripetizione facendo rifiatare la squadra. Sul finale di partita va pure vicina al gol del raddoppio ma viene fermata fallosamente da un'uscita del portiere che la travolge. TARANTOLATA)


Goretti: 6,5 Spesso e volentieri è circondata dalle ostiche centrocampiste locali, ma se la cava egregiamente sia in copertura che in impostazione. TENACE

Del Grazia: 6,5 Solita prestazione di grandissima sostanza. Duetta benissimo con le compagne e regala aperture col contagiri. Macchia la sua prestazione con un'espulsione. FARO

Metti: 6,5 La grande pressione del centrocampo locale la costringe a stare bassa a dar mano in copertura, non disdegna comunque rapide folate sulla corsia di competenza dove risulta difficile scipparle la sfera. MOTORE A SCOPPIO

Casini: 6 Non riesce a rendersi pericolosa davanti ma svolge tanto lavoro sporco a servizio della squadra lottando su tutti i palloni. VOLENTEROSA

Sacchi: 7 Si batte e si sbatte per tutta la durata del match; umile in chiusura e tagliente nelle sortite offensive. Ha il pregio di stendere il San Giusto con un preciso colpo di Revolver. NIKITA

All. Bruscagli: 7 Seconda vittoria consecutiva per le sue ragazze che non lo deludono sfornando una prestazione tutta cuore e sacrificio. Inizialmente è relativamente calmo, poi, dopo il vantaggio sente la vittoria avvicinarsi piano piano dunque diventa un leone in gabbia, potesse entrare in campo... SANGUIGNO 

D. C.      




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