Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

lunedì 26 gennaio 2015

"La Quinta Sinfonia di Ludwig Van Bruscaglieen"; Il Rinascita Doccia si sbarazza anche del Barga e centra la quinta vittoria consecutiva

Continua l'impressionante ruolino di marcia per l'orchestra diretta dal "maestro" Adriano Bruscagli; stavolta è il turno delle lucchesi del Barga che soccombono sotto tre precisi colpi di grancassa scoccati dalle percussioniste rossoblu. Si tratta della quinta vittoria nelle ultime cinque partite per le sestesi, frutto dei successi contro Serravezza, La Cella, Marzocco Sangiovannese, Bellaria Cappuccini ed appunto Barga.
La prima frazione di gioco è abbastanza al rilento, le due squadre appaiono un po' confusionarie e le trame di gioco risultano ingarbugliate; nonostante ciò le occasioni da gol non mancano, le locali si rendono pericolose in un paio di circostanze con la punta Frullani, mentre le ospiti si affidano all'ottima verve di Monticelli
Come spesso accade nelle opere liriche messe in scena al Teatro La Scala di Milano, oppure al San Carlo di Napoli, dopo un avvio non certo esaltante la seconda parte è di tutt'altro piglio; le rossoblu prendono il ritmo e cominciano a giocare come sanno costringendo il Barga ad abbassare e di molto il loro baricentro. Decisivo l'ingresso in campo ad inizio ripresa di Valeria Laino che con la sua dinamicità ha regalato molto fosforo alle sestesi. Alla fine del concerto il risultato finale è 0 - 3, gli acuti che hanno mandato K.O. il Barga sono stati di Metti, Laino e Goretti. Musica celestiale per le orecchie dei supporters rossoblu che possono guardare la classifica con occhi decisamente soddisfatti, con lo stesso sguardo di Giovanni Allevi mentre scruta il suo adorato pianoforte a coda.
Il tempo dei preamboli è terminato, è giunto infatti il momento di viverlo questo concerto, questa Quinta Sinfonia dell'orchestra di Bruscagli, è tempo della cronaca di Barga - Rinascita Doccia:
La prima occasione della partita è di marca Doccia: al 2' Bongini spinge sulla destra bucando la guardia di Masini, appena entrata in area prova la conclusione che si spegne debolmente sul fondo sotto lo sguardo vigile di Casciello. All'8' si accende Monticelli che sgomma sulla destra, elude la marcatura di Masini e mette in mezzo per l'accorrente Sacchi, quest'ultima spara un missile all'altezza del dischetto del rigore, ma la sfera termina di poco alta. Pericolosa ancora Monticelli al 10', la palla le arriva tra i piedi dopo una mischia in area, la sua insidiosa conclusione di destro termina di poco a lato con Casciello immobile. Dopo un promettente avvio la verve delle ospiti si affievolisce, le trame di gioco risultano più macchinose e le occasioni da gol latitano. Prova a svegliarsi il Barga al 21': Frullani tenta la conclusione da fuori, brava Lauro a distendersi sulla sua destra e respingere in corner. Ancora Barga al 24': Biagioni sfugge alla guardia di Zoi e prova il tiro da posizione defilata, la sua è una potente sassata che sfiora l'incrocio dei pali. Si riaffaccia in avanti il Doccia al 29': Goretti, dopo una conclusione "ciccata" da Roti sul limite dell'area, si ritrova il pallone sul destro e prova ad esploderlo, il suo tiro viene però neutralizzato da Casciello con qualche difficoltà, complice anche una folata di vento che ha fatto cambiare pericolosamente traiettoria al pallone. L'ultima palla gol del primo tempo è a favore delle locali: Frullani penetra centralmente e conclude verso la porta, Lauro controlla senza problemi (38'). Termina così un primo tempo abbastanza scialbo.
Ad inizio ripresa Bruscagli mette mano alla panchina, fuori Roti e dentro Laino (esordio assoluto con la maglia del Doccia) che va a ricoprire il ruolo di punta, con Sacchi arretrata nel ruolo di esterno sinistro; è lo spartiacque della partita. Fin da subito si nota che la musica è cambiata, la manovra delle ospiti è più sciolta, più disinvolta e già dopo un giro d'orologio hanno l'opportunità di segnare: Sacchi si accentra e conclude da fuori, Casciello respinge in qualche modo. Il ritmo sale sempre di più ed al 49' arriva il primo acuto rossoblu: Metti dai 20 metri sprigiona un missile terra-aria che termina la propria corsa all'incrocio dei pali per il vantaggio ospite, una staffilata degna di Clarence Seedorf, bombardiere oranje che ha fatto della "castagna" da fuori la sua arma letale. Prova a reagire il Barga al 53', Muzzarelli calcia direttamente in porta su punizione da posizione defilata, il pallone scavalca la barriera e sta per insaccarsi, ma Lauro è bravissima a metterci la manona e deviare sopra la traversa. Al 55' c'è il secondo acuto del Doccia: Sacchi con un preciso tracciante libera Monticelli sull'estrema destra, quest'ultima serve a rimorchio l'accorrente Laino che con una chirurgica rasoiata da limite area insacca alla destra di Casciello. Esordio super per la nuova arrivata alla corte di Bruscagli. Questo gol taglia le gambe alle locali; la musica che adesso fuoriesce dai violini rossoblu è delicata e continua. Le ospiti sono in totale controllo del match. Non succede nulla fino al 72' quando Goretti mette a segno l'ultimo acuto con una splendida conclusione a scendere da fuori che gabba Casciello, prima marcatura stagionale per la numero 4 rossoblu. Al 74' Sacchi avrebbe l'opportunità di fare poker, ma la sua sassata di controbalzo in area viene bloccata in due tempi da Casciello. All'85' il Barga potrebbe rendere meno amara la sconfitta segnando il "gol della bandiera": Biagioni ruba palla a Mancin e s'invola in solitaria verso la porta, ma la sua conclusione termina di poco a lato alla sinistra di Lauro. Questa è l'ultima emozione dell'incontro.
E' stata una contesa iniziata un po' al rilento ma che poi è salita di ritmo vertiginosamente nella ripresa. A fine partita le ragazze sestesi sono corse sotto la curva a salutare i propri tifosi festanti, regalando loro un elegante inchino che annuncia la fine del concerto.
Ma non c'è tempo per adagiarsi troppo sugli allori perchè settimana prossima il Doccia riceverà la corazzata Scandicci, prime della classe ed imbattute, e siamo sicuri che sarà un altro spettacolo degno del Teatro dell'Opèra Bastille di Parigi. Sipario.

Barga - Rinascita Doccia 0 - 3
Marcatori: Metti al 49', Laino al 55' e Goretti al 72'.

Barga: (3-4-3)
Casciello; Dini, Migliarini, Masini; Fabbri, Ferrari, Muzzarelli, Giannasi; Biagioni, Frullani, Paini (dal 60' Fazzi).
A disposizione: Pizzo.
Allenatore: Stefani.

Rinascita Doccia: (4-4-2)
Lauro; Bongini (dal 77' Carocci), Poggesi, Mancin, Zoi; Monticelli (dall'82' Ghazinoori), Goretti, Metti, Roti (dal 45' (2° T.) Laino); Cullhaj, Sacchi.
A disposizione: -.
Allenatore: Bruscagli.

Note: Ammonite Zoi e Bongini (R) per gioco scorretto.
Recupero: 0 minuti primo tempo, 2 minuti secondo tempo.

PAGELLE

Lauro: 7 Non molto impegnata per tutta la contesa, ma le poche volte che è stata tirata in causa ha sempre risposto presente. Bravissima nel secondo tempo a sventare una pericolosissima punizione di Muzzarelli che stava per spegnersi sotto la traversa. CONCENTRATA

Bongini: 6+ Prestazione di cuore e sostanza; dimostra che lo "sgrezzamento" messo in atto da Bruscagli sta dando i propri frutti. Infatti la ragazza dimostra molto più vigore in campo, non disdegnando nemmeno i contrasti più "maschi". MORDENTE
(dal 77' Carocci: 6+ Entra in campo per far rifiatare Bongini e si piazza sulla corsia sinistra (con Zoi spostata sulla destra), il suo approccio è ottimale, si dimostra decisa nei contrasti e precisa negli appoggi. ARCIGNA)

Poggesi: 7  Perfetta sia in fase di interdizione che di impostazione. CARRO ARMATO

Mancin: 6,5 Dimostra un coraggio da leonessa tentando dribbling a limite area con risultati decisamente positivi; rischia nel finale quando Biagioni le sottrae palla a pochi metri dall'area e va alla conclusione che si spegne sul fondo. Oltre a questo sbroglia diverse situazioni di pericolo grazie ad interventi proditori. SARABI

Zoi: 6+ Biagioni le sfugge in una sola occasione, per il resto la contiene senza eccessivi patemi d'animo. MURETTO

Monticelli: 7 Nella prima frazione crea diversi grattacapi alla sua dirimpettaia Masini scappandole da tutte le parti e dando vita ad interessanti azioni. Il secondo tempo è sulla falsariga del primo, tanta corsa e tanto brio nella fase offensiva. 50 SPECIAL
(dall'82' Ghazinoori: 6 Non ha molti minuti nelle gambe però è ben evidente che il suo cambio di passo può creare molti problemi alle avversarie. Oggi ci ha dato solo un assaggio... LAMPO)

Goretti: 7 Dopo innumerevoli tentativi riesce a trovare la sua prima gioia stagionale, una carezza velenosa che scavalca Casciello e termina la propria corsa in rete. Una soddisfazione meritata per lei che ha sempre messo in campo grinta, tenacia e tecnica. PIEDI DI VELLUTO

Metti: 6,5 Come tutta la squadra cresce notevolmente nella ripresa duettando alla perfezione con Goretti. Ha il pregio di aprire le danze con una fucilata da fuori contro ogni legge fisica. EFFETTO MAGNUS

Roti: 6 Sull'out di sinistra non riesce ad incidere dunque Bruscagli la sposta internamente mandando Metti sull'esterno; migliore la sua prova in questo ruolo dove ha l'opportunità di segnare ma il suo tiro risulta centrale e di facile lettura per Casciello. Si dimostra non molto lucida nei contrasti e nel fraseggio. LEGGERMENTE APPANNATA
(dal 45' (2°T) Laino: 7,5  Esordio coi controfiocchi per la new entry in casa Doccia. E' lei che da la scossa da 220 volt a tutto l'ambiente rossoblu. Abilissima nell'uno contro uno, guizzate negli scatti e leggiadra nella corsa; corona la sua prestazione ricca di fosforo segnando il gol del raddoppio con un preciso colpo di bisturi da fuori area. Meglio di così non poteva esordire. ARMA LETALE)

Cullhaj: 6 Non conclude praticamente mai in porta, però svolge tanto lavoro sporco portando via avversarie e favorendo gli inserimenti da dietro. UMILE

Sacchi: 6,5 Nel ruolo di centravanti incide poco (anche se sfiora il gol nel primo tempo), tutt'altra musica nella ripresa quando Bruscagli la scala nel ruolo di esterno sinistro, avendo molto più spazio a disposizione crea innumerevoli situazioni di pericolo. Micidiale nel puntare e saltare l'avversario. PROIETTILE

Allenatore Bruscagli: 7,5 Ormai è inutile continuare a ribadire la sua grande sagacia tecnico-tattica nel gestire i cambi e nel motivare le sue ragazze. CONDOTTIERO

D. C.

Nessun commento:

Posta un commento