Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

giovedì 12 novembre 2015

Meglio perdere una partita 4 - 0 che quattro partite 1 - 0...

"Meglio perdere una partita 4 - 0 che quattro partite 1 - 0", con questa morale partorita dalla geniale mente del "filosofo di Novi Sad" Vujadin Boskov ci sentiamo di aprire questo post partita che ha visto la corazzata Florentia avere la meglio sulle ragazze del Rinascita Doccia con un sonante 0 - 4; punizione eccessiva per le ragazze di mister Bruscagli che per buoni tratti del match hanno dimostrato di saper tener testa alle fortissime rivali. Sembra un paradosso ma questo 0 - 4 interno ha regalato più certezze che dubbi alle ragazze sestesi, diversi i fattori da considerare, in primis le enormi qualità tecnico-tattiche dell'avversario che prima di questo match aveva dato alle opponenti dagli otto ai nove gol di scarto; insomma possiamo ammettere, senza pericolo di smentita, che il Doccia non ha sfigurato davanti ad un avversario nobile che schierava tra le sue fila molte (praticamente tutte) ex giocatrici del Firenze Calcio Femminile
Ma adesso è giunto il momento della cronaca di questo match:
Il Florentia prende subito in mano le redini dell'incontro, ed al 3' c'è la prima potenziale occasione: bello scambio sull'out di destra tra Gnisci ed Abati, con quest'ultima che arriva sul fondo e mette in mezzo, Del Grazia, appostata in copertura devìa pericolosamente verso la propria porta, brava Lauro a distendersi e bloccare. Un minuto più tardi le ospiti sfondano: Ginevra Valgimigli arriva sul fondo e crossa in mezzo un pallone che sembra facile preda di Lauro, ma una repentina ed ignorante folata di vento cambia completamente traiettoria al pallone che s'impenna e si va a spegnere sul palo lontano. Il pallino del gioco è costantemente nelle mani delle ospiti che, guidate da capitan Nencioni giostrano il pallone alla perfezione; il Doccia, dal canto suo, prova a lottare con tutte le sue forze, rincorrendo le avversarie con molto animo. Al 25' arriva il raddoppio: superbo scambio tra Abati e Nencioni che, servita alla perfezione dalla prima, supera e batte Lauro con un vellutato "lob" di destro. Dopo un buon quarto d'ora di stallo il Florentia fa tris, ed è ancora "Eolo" a farla da padrone: calcio d'angolo di Gnisci, Biolo, appostata sul primo palo, manca l'intervento a causa di un'altra, malandrina, folata di vento che la manda a vuoto, la palla giunge in mezzo all'area dov'è appostata Nencioni che con un preciso colpo da biliardo mette in "buca". L'arbitro Fabbri assegna 3 minuti di recupero, e nel corso del secondo arriva la quaterna ospite: ancora la scatenata Nencioni protagonista che mette in mezzo, Lauro esce a vuoto ed Abati, da pochi passi, appoggia in rete di testa. Finisce così il primo tempo che ha visto una sola squadra in campo, il Doccia ha provato ad imbastire qualche trama interessante ma la maggiore forza ed esperienza delle avversarie ha prevalso.
Nella ripresa Bruscagli prova a correre ai ripari ed inserisce la guizzante Vannini (al posto di Cullhaj) e la dinamica Metti (al posto di Goretti). La prima occasione della ripresa è proprio di marca Doccia che si fa vedere per la prima volta dalle parti di Alice Valgimigli: Sacchi, sull'out di sinistra, sterza repentinamente liberandosi dalla marcatura di Ginevra Valgimigli e conclude a girare, brava il portiere a respingere in tuffo, sulla ribattuta prima Metti e poi Biolo centrano in pieno Aulito ben appostata (50'). I due cambi operati da Bruscagli sembrano aver fatto effetto, infatti il Doccia si dimostra più tonico. Al 61' si riaffaccia in avanti la Florentia: Lotti con una poderosa sassata dall'esterno sinistro dell'area mette i brividi a Lauro, palla fuori non di moltissimo. Ancora Florentia al 76': la neo entrata Sensini, ben imbeccata da Pompignoli, calcia altissimo a tu per tu con Lauro. Sei minuti più tardi il Doccia ha l'opportunità di rendere meno amara la sconfitta: Del Grazia scodella in mezzo una punizione defilata dai 25 metri, Pini libera la minaccia, ma la palla giunge a Biolo che ci prova da limite area, palla alta non di molto. L'ultima occasione della partita capita sui piedi di Pompignoli all'89': ben lanciata da Sensini la numero 9 ospite conclude magistralmente in diagonale, la palla termina fuori di un soffio accompagnata dallo sguardo di Lauro. Al 94' Fabbri fischia la fine del match; evidente è stata la superiorità della squadra di mister Nicoli, e la vittoria è meritatissima; comunque, come abbiamo detto all'inizio di questo post, il Doccia, soprattutto nella ripresa non ha sicuramente demeritato davanti a queste validissime avversarie, serie canditate alla vittoria finale, e l'applauso che il "Biagiotti" ha tributato alle proprie beniamine a fine match ne è la testimonianza. Dopo il turno di riposo le ragazze rossoblu torneranno in campo il 15 novembre nella trasferta pontederese contro il Bellaria Cappuccini, ma non dovranno farsi influenzare da questa scoppola casalinga, anzi, dovranno trarne vantaggio, anche perchè, come ci insegna il grande e compianto Maestro dei balcani che risponde a nome di Vujadin Boskov: "dopo pioggia viene sempre sole"...

Rinascita Doccia - Florentia 0 - 4

Marcatori: G. Valgimigli al 4', Nencioni al 25' ed al 43' ed Abati al 47' (pt). 

Rinascita Doccia: (4-4-2)
Lauro; Ditta, Poggesi, Lippi, Bongini (dal 64' Roti); Goretti (dal 46' Metti), Biolo, Del Grazia, Mancin; Cullhaj (dal 46' Vannini), Sacchi.
A disposizione: Deplano, Ghazinoori, Laino e Pagli.
Allenatore: Bruscagli.

Florentia: (4-4-2)
A. Valgimigli; G. Valgimigli, Aulito, Baroni (dal 46' Pini), Bonaiuti (dal 46' Togni); Gnisci, Mazzella (dal 70' Sensini), Nencioni, Lotti; Abati (dall'80' Innocenti), Pompignoli. 
A disposizione: Mangiagli e Brito Ramos.
Allenatore: Nicoli. 

Note: Ammonite Bongini e Gnisci per gioco scorretto. 
Recupero: 3 minuti primo tempo e 4 minuti secondo tempo.

Arbitro: Fabbri di Firenze.

PAGELLE

Lauro: 5,5 Sul primo e sul terzo gol ospite è tradita da "Eolo", il Dio del vento, che beffardamente le devìa entrambe le traiettorie ingannandola; sul quarto gol esce a vuoto consentendo ad Abati di appoggiare in rete; esente da colpe invece sulla seconda marcatura. VENTI AVVERSI

Ditta: 5,5 Nonostante la sua fulminea velocità Lotti la fa penare e non poco, ma trovate una che non vada in difficolta davanti a questa contro questa saettante scheggia impazzita... SCONTRO TRA EUROSTAR

Poggesi: 5,5 Dalle sue parti agisce Pompignoli, cliente ostico anche per le più scafate mestieranti della difesa. TEST DIFFICILE

Lippi: 6 Le qualità tecnico-tattiche delle punte ospiti sono sbalordenti, ma lei lotta su ogni pallone. MAI DOMA

Bongini: 5,5 Il tandem Gnisci - Abati la fa tribolare e non poco. IN AFFANNO
(dal 64' Roti: 5,5 Entra per dare un po' di dinamicità all'esterno locale, ma la partita ormai è bella che chiusa. NIENTE DA SEGNALARE)

Goretti: 5,5 Nelle sue zone operano il motorino Lotti e la strabiliante Nencioni che disegna calcio; brutte, bruttissime clienti... ACCERCHIATA
(dal 46' Metti: 5,5 Comincia bene poi lentamente si spegne, anche perchè le avversarie chiudono ogni varco. CHIUSA)

Biolo: 6 Prova a destreggiarsi in mezzo alle "ballerine dotate di lame" che presidiano il centrocampo ospite. Nonostante le stazze completamente opposte si batte con tenacia. MORDENTE

Del Grazia: 6 Stesso discorso fatto per Biolo: cerca di ragionare in mezzo a quelle avversarie che abbinano meravigliosamente tecnica ed animo. RAGIONIERA

Mancin: 6 Si batte e si sbatte nella sua zona di competenza; sgomita e cerca di fare la "voce grossa" in mezzo ai titani del centrocampo del Florentia. OSSO DURO

Cullhaj: 5,5 Gioca con la sua consueta generosità, ma viene sempre fermata dalla difesa ospite. OSCURATA
(dal 46' Vannini: 6 Non male il suo approccio, tenta con frequenza di disturbare la difesa ospite. ZANZARINA)

Sacchi: 5,5 Cerca con insistenza di saltare l'uomo ma vista l'esperienza delle centrali ospiti viene spesso frenata. Si accende una sola volta ad inizio ripresa quando, dopo aver saltato Ginevra Valgimigli con una sterzata improvvisa, conclude a giro ed impegna il portiere avversario. ARGINATA

Allenatore Bruscagli: 6 Prova a rimediare una partita nata male, ma le avversarie sono veramente di un'altra categoria. Ma le sue ragazze non hanno comunque sfigurato davanti ad un nobile avversario qual è la Florentia. ORGOGLIO

D. C. 

  

 

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