Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019

Foto di squadra stagione sportiva 2018/2019
Da sinistra a destra, in piedi: Lippi, Laino, M. Mancin, Piseddu, Goretti, Carrassi, G. Deplano, Biagiotti, Lauro e Vannucchi; accosciate: Ditta, L. Mancin, Biolo, Metti, Paoli, E. Deplano (allenatore), Oretti, Del Grazia e Conticello (vice allenatore).

giovedì 24 dicembre 2015

Botti di Natale...

Parlare di "botti di Natale", specie in questi periodi, ci fa venire subito in mente cronaca nera, sequestri e retate da parte delle Forze dell'Ordine, ma ovviamente questa non è la nostra storia, la nostra storia non si svolge in un tetro e cupo scantinato di periferia, bensì in un campo da calcio, narreremo delle gesta delle ragazze del Rinascita Doccia e le uniche "bombe" sono quelle partite dai piedi delle giocatrici rossoblu che hanno "fatto esplodere" le fortezze ospiti. 
Siccome siamo in vena di metafore manteniamole, ed accendiamo noi la prima "miccia" introducendovi nella cronaca dell'incontro che ha visto opposte le fazioni  del Rinascita Doccia e de La Cella:
Il Doccia spinge subito forte sull'acceleratore ed al secondo minuto crea la prima palla gol della partita: Metti lancia in profondità per la corsa di Laino che ha un'autostrada davanti a se, penetra in area e conclude con un preciso destro, il portiere Perra non ha scampo, ma viene salvata dal palo che strozza in gola la gioia della rete alla punta locale. Un minuto più tardi però le ragazze di Bruscagli lanciano il primo "mortaretto": Sacchi da limite area lascia partire un destro di controbalzo che si spegne all'angolino sinistro, sbloccando le marcature. All'8', sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Sacchi, la palla viene recapitata da Lippi che colpisce bene di testa, ma la sua inzuccata non centra lo specchio della porta. Le padrone di casa continuano a premere, mettendo in mostra anche trame interessantissime. Al 19' il Doccia va ad un passo dal raddoppio: grande percussione di Laino sull'out di destra, giunge in area e con una splendida conclusione a giro esalta i riflessi di Perra che in tuffo toglie benissimo il pallone dallo specchio. Il raddoppio locale si respira comunque nell'aria, ed al 21' esplode il secondo "fuoco d'artificio", ed è un'assoluta perla, una meraviglia per gli occhi: Lippi lancia lungo per la corsa di Sacchi che mette giù il pallone con un aggancio di tacco che sgorga miele e magia da tutti i pori, arriva in area e fulmina Perra con una conclusione all'angolo destro; una prodezza balistica che ci ha fatto tornare indietro di 16 anni, esattamente al 18 dicembre 1999 quando con un gol da favola all'Inter Antonio Cassano presentava il suo ribelle talento alla Serie A. Le padrone di casa viaggiano leggiadre sulle ali dell'entusiasmo e continuano a tessere alla perfezione la loro trama, ed al 32' vanno vicine alla terza marcatura: Deplano con un potente rinvio di destro innesca la corsa della solita Laino che brucia in velocità Picchi dal lato sinistro e tenta la conclusione sul primo palo da posizione defilata (non accorgendosi della presenza di Sacchi completamente libera), Perra respinge in tuffo. Azione in fotocopia al 36', ma stavolta è una copia a colori: ancora Laino si libera in velocità di Picchi ed in questo caso la sua conclusione sul primo palo buca la guardia di Perra accendendo il terzo "Raudo". Col timbro della numero 9 locale è l'ultima emozione del primo tempo; monologo assoluto Doccia, interessantissime le trame di gioco messe in mostra delle ragazze di Bruscagli che hanno chiuso i primi 45 minuti meritatamente in vantaggio di tre reti. 
La seconda frazione ricomincia così come si era chiusa la prima, ovvero con le padrone di casa riversate in avanti alla caccia del quarto gol, che arriva al 58': palla vagante in area ospite, Picchi e Vaglini sembrano in netto vantaggio, ma vengono anticipate da capitan Mancin che con un preciso esterno destro accende il quarto "Zeus" e batte Perra bucandola all'angolino sinistro. Nonostante i quattro gol di vantaggio il Doccia continua a far "le parti del leone", tenendo il piede piantato sul gas, ed in due minuti creano due nitide palle gol: la prima al 62' con Metti che, lanciata da Lippi, lascia partire un insidioso destro di controbalzo, Perra mette in corner in qualche modo distendendosi sulla sua sinistra; la seconda dopo un corner battuto da Sacchi, la palla arriva in mezzo per Mancin che tenta un gesto atletico reso famoso da Zlatan "figlio di Abramo" Ibrahimovic', la palla scavalca Perra ma viene allontanata da Alessandri ben posizionata sulla linea di porta, sarebbe stato un gol da "Mille e una notte". Al 75' esplode il quinto ed ultimo "Cobra 2000": su una palla spiovente Perra esce e prova a bloccare, ma la sfera le sfugge clamorosamente dalle mani, favorendo così la neo entrata Cullhaj che rimette subito in mezzo per l'inserimento di Sacchi che con una conclusione al volo gonfia la rete, inutile il tentativo di salvataggio sulla linea da parte di Alessandri. Col diciassettesimo centro stagionale di Sacchi si conclude questa partita. Le ragazze sestesi accolgono il Natale e si congedano dal 2015 nel miglor modo possibile; un inizio di feste a dir poco "esplosivo"...

Rinascita Doccia - La Cella 5 - 0 (3 - 0)

Marcatori: Sacchi al 3' ed al 21', Laino al 37', Mancin al 58' e Sacchi al 75'.

Rinascita Doccia: (4-3-1-2)
Deplano; Bongini, Poggesi, Lippi, Pagli; Metti, Del Grazia (dal 72' Biolo), Mancin; Goretti (dal 78' Lombardo); Laino (dal 69' Cullhaj), Sacchi.
A disposizione: Lauro, Ghazinoori e Ditta. 
Allenatore: Bruscagli.

La Cella: (4-1-3-2)
Perra; Rotaru, Vaglini, Picchi, Mazzocchio (dal 79' Cozzolino); Pulidori; Alessandri, Boiardi (dall'84' Brunetto), Ramagli (dal 67' Bagnoli); Pera, Bruno (dal 56' Cosenza). 
A disposizione: Teodori.
Allenatore: Teodori. 

Note: Recupero: 0 minuti primo tempo e 0 minuti secondo tempo.

Arbitro: Benigni di Prato.

PAGELLE

Deplano: 6+ Nessun pericolo dalle sue parti per tutti i 90 minuti. Molto abile nel giostrare il pallone coi piedi, dimostrando una tranquillità e tecnica fuori dal comune per un estremo difensore. Verso metà ripresa si rende protagonista di una super parata alzando di puro istinto un pallone sopra la traversa che si stava insaccando, tutto vanificato però da un fuorigioco segnalato dall'arbitro Benigni, ma il gesto atletico è apprezzabilissimo. VALIUM

Bongini: 6,5 Ramagli non è un cliente semplicissimo da affrontare, ma lei riesce ad arginarla con grande determinazione; buono anche il suo contributo nelle zone offensive. ANIMO

Poggesi: 7 Sarebbe stata l'orgoglio dei calciatori rioplatensi anni '30; pochi "ninnoli" e molta sostanza. JOSE' NASAZZI

Lippi: 7 Sbroglia ogni situazione che aleggia dalle sue parti con una semplicità quasi disarmante. BANDOLO DELLA MATASSA

Pagli: 6,5 Asticella dell'attenzione sempre molto elevata; fa giocate semplici ed i suoi risultati sono buoni. ATTENTA

Metti: 7 "Ara" il campo in lungo ed in largo nella sua zona, nessun ciuffo d'erba rimane illibato; strozza sul nascere le iniziative avversarie e sfiora il gol in una circostanza. TRATTORE

Del Grazia: 6,5 Torna in campo dopo sole due settimane dalla frattura al dito, gioca con un visibile tutore, ma ovviamente uno scoglio non può arginare il mare... OMERICA
(dal 72' Biolo: 6 Bruscagli la inserisce negli ultimi 18 minuti e lei, come consuetudine, regala alla squadra grande sapienza tattica. FOSFORO)

Mancin: 6,5 Dà, come sempre, il suo prezioso contributo a centrocampo con le sue giocate ricche di fluoro; segna un gol che è il giusto mix tra delicatezza e killer instinct. LA CAREZZA DI MONTE MORELLO

Goretti: 6,5 Continua il suo buon periodo di forma sfornando un'altra bella prestazione nel nuovo ruolo scelto su misura per lei da Bruscagli; giocate semplici e concrete. LUCIDA
(dal 78' Lombardo: 6 Entra quando la partita è già passata agli archivi. NIENTE DA SEGNALARE)

Laino: 7 Martella con continuità la sua corsia e le sue dirette marcatrici che raramente riescono a prenderla. Potrebbe segnare due gol in fotocopia ma centra il bersaglio grosso solo la seconda volta bucando Perra sul suo palo dopo un'ottima iniziativa personale. MARTELLO PNEUMATICO
(dal 69' Cullhaj: 6+ Rileva una stremata Laino ed il suo impatto è buono; lucida nel fornire l'assist a Sacchi per il gol del "pokerissimo". ASSISTWOMAN)

Sacchi: 7 A forza di triplette ormai ha a casa più palloni dell'intera azienda "Adidas"; ovviamente anche oggi "hat trick" e pallone firmato a casa, ma l'autentica perla è il gol con cui raddoppia le marcature locali: aggancio meraviglioso col tacco e conclusione chirurgica in porta; un bijoux. KISS KISS BANG BANG

Allenatore Bruscagli: 7,5 Prepara e fa svolgere alla perfezione l'ultima partita del 2015; 5 doni sotto l'Albero per passare un serenissimo Natale. SANTA CLAUS

D. C. 

     
 

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